CAPACCIO CAPOLUOGO. Atti vandalici ai danni della macchina di proprietà di un operaio del Comune di Capaccio Paestum. Il raid è stato portato a segno nella giornata di giovedì a Capaccio capoluogo. L’auto, una Fiat Stilo, era parcheggiata in un’area sottostante ai giardini pubblici, in pieno centro cittadino. Vittima Biagio Palladino, che risiede proprio a capoluogo. Ingenti i danni causati dai vandali, che hanno infranto il vetro anteriore e posteriore dell’autovettura, molto probabilmente, con l’ausilio di un bastone con il quale hanno infierito contro il veicolo. Sulla vicenda indagano i carabinieri che hanno proceduto con i rilievi del caso. Al momento non si conoscono le cause del raid vandalico e se si tratta di una forma intimidatoria o di una vendetta nei confronti dell’operaio comunale, che presta la propria attività presso il cimitero comunale. Questo è il secondo caso di danneggiamento portato a segno contro un dipendente comunale del cimitero. Il primo si è verificato lo scorso mese di aprile con l’incendio della macchina di Aniello Savino, uno dei due indagati, insieme con il collega Erminio Mirarchi, nell’ambito dell’inchiesta avviata dalla Procura di Salerno, relativa alla profanazione della tomba di famiglia del sindaco Pasquale Marino e l’incendio dell’archivio storico avvenuti il 20 marzo scorso. La macchina, una Hyundai acquistata dall’operaio comunale nel mese di giugno 2009, era parcheggiata davanti alla sua abitazione in via “Tenente Vaudano”, a Capaccio capoluogo. Non è detto che i due episodi siano correlati. Potrebbe infatti trattarsi di una semplice casualità. Le cause potrebbero essere molteplici e di natura totalmente diversa che nulla hanno a che fare con il raid incendiario che ha visto vittima l’auto di Savino. Per questa ragione le indagini dei carabinieri sono aperte a tutte le possibili ipotesi, al fine di risalire al responsabile del danneggiamento della macchina di Palladino. Vero è che questo è solo ultimo atto vandalico ai danni di un’autovettura. In questi ultimi mesi gli incendi di veicoli sono stati abbastanza numerosi su tutto il territorio comunale.