Inizierà sabato la seconda avventura della storia della Calpazio nel campionato di Eccellenza. Scatta il girone B, e propone alla prima giornata il viaggio, sabato, a Palma Campania, per i granata di Enzo Adinolfi. Che si è visto rinforzare l’organico con due esterni difensivi. Il primo, Giuseppe Conte, classe 1989, ex Gelbison, che ha già debuttato nel 3-3 di sabato a Roccadaspide contro l’Eboli Mare, nella gara inaugurale di Coppa Italia, e Claudio Sandrigo, classe 1991 ex Salernitana e Faiano. Ora mancano tre giorni dalla sfida in anticipo alla Palmese di Monaco che si presenta sicuramente diversa rispetto all’anno scorso, quando i rossoneri si inserivano nelle possibili candidate al salto di categoria. Un avversario, la Palmese di oggi, più alla portata dei capaccesi, che intanto guardano oltre, anche sul fronte societario, al debutto interno (forse previsto per sabato 17) contro il Mirabella Eclano. Una partenza comunque soft nel calendario per Gorrasi e compagni, un occasione da sfruttare per incamerare punti alla ricerca dell’obiettivo salvezza. Ancora da decidere se la sfida con gli irpini si disputerà al “Tenente Vaudano” in attesa dell’agibilità o al “Mario Vecchio” . La società del presidente Gennaro Rinaldi spera di ritrovare l’impianto casalingo per eccellenza, ovvero lo stadio di Capaccio Capoluogo. Contestualmente, il patron granata chiede ancora una volta all’amministrazione comunale di adoperarsi per dotare il “Vaudano”, attualmente in terra battuta, di un tappeto in erba sintetica, che riesca a sopperire ai “rimbalzi incontrollati della palla che vanno a discapito della qualità del gioco e delle qualità tecniche dei giocatori” come spiega il presidente Rinaldi, voglioso di vedere all’opera la sua squadra sabato a Palma Campania.