ALBANELLA. Multe a raffica con il sistema Scout Speed installato sulle auto della polizia municipale. È polemica ad Albanella dopo la valanga di verbali recapitati agli automobilisti, a volte anche per aver superato i limiti di velocità di pochi km/h. Dopo le proteste di ‘fare cassa vessando i cittadini’ piovute addosso all’Amministrazione comunale, anche attraverso i social network, il sindaco Renato Josca, attraverso un post sul proprio profilo Facebook, difende la scelta di tutelare la sicurezza stradale ribadendo la necessità di un controllo costante sulle infrazioni di questo tipo sul territorio comunale. Riportiamo di seguito, integralmente, il commento del primo cittadino albanellese.

Cari amici,
qualche giorno fa, la polizia municipale ha elevato una contravvenzione ad un automobilista che percorreva il tratto di Corso Europa a Matinella a 144 km/h. La stessa polizia municipale mi ha informato anche su un camion beccato nella stessa zona a 118 km/h e di qualche autobus di linea in pieno centro abitato ad 80 km/h. Inoltre, mi è stato riferito che nelle ore notturne, le multe elevate nel centro abitato di Matinella interessano per lo più veicoli che superano i 90 km/h. Queste condotte sono sanzionate in tutti i paesi civili senza se e senza ma! Superare i limiti di velocità significa risparmiare una manciata di secondi.
Quel piccolo lasso di tempo risparmiato, viviamolo da un punto di vista di un anziano che vorrebbe attraversare una strada all’uscita dalla messa o da un negozio, di una mamma che spinge una carrozzina, di un bambino che esce da scuola, di un qualunque cittadino che attraversa una qualunque strada, di un animale, ecc.
È grottesco che qualcuno abbia potuto immaginare di trasformare un principio di legalità, di sicurezza, di civiltà, di tutela della vita umana in polemica politica ed in un ring per insulti e per offese gratuite.
L’atteggiamento di chi cavalca la questione non merita commenti, mortifica l’intelligenza delle persone, il senso di civiltà di tutta la nostra comunità e mostra strafottenza e prepotenza nei riguardi di coloro che abitando in strade pericolose vivono nel terrore per la incolumità propria e di quella dei loro cari. Sono anche convinto che non si sta dando un buon esempio ai giovani e che si sta lanciando un messaggio molto negativo. Gli adulti dovrebbero indicare la strada maestra del vivere civile e del rispetto della legalità!
La tutela della sicurezza della circolazione non farà un passo indietro! Il ricavato delle multe (comprese quello delle due consegnate a casa mia) verrà utilizzato per migliorare la qualità della vita ad Albanella, per assumere altri vigili, per la manutenzione stradale, per la segnaletica, per la costruzione di nuovi marciapiedi, ecc.
Con un paese più sicuro, le famiglie vivranno più serenamente i momenti di shopping e di relax in Corso Europa, in via Giovanni xx||| ed in Via Roma con conseguente riscontro positivo per i nostri commercianti (gli stessi peraltro in più di una occasione mi avevano esortato ad intervenire). La sicurezza stradale verrà insegnata molto presto nelle nostre scuole e mi auguro che i nostri bambini diventino essi stessi maestri spiegando a chi contrasta questa scelta di civiltà quanto sia erronea e pretestuosa la polemica!
Costruiamo insieme un paese più sicuro, più bello, più civile.

CHIARIMENTI ED INFORMAZIONI
Lo Scout Speed era stato tarato alla consegna a 65 km/h e venivano rilevate le infrazioni a partire dai 66 km/h. Successivamente, si è eseguito un adattamento tecnico tarando lo strumento a 70 km/h con rilevamento delle infrazioni a partire dai 71 km/h.
In entrambi i casi, una tolleranza rilevante visto che i limiti imposti dalla legge sono di 50 km/h. (Se poi la segnaletica provinciale non serve a nulla, togliamola perché rappresenta solo una barriera architettonica pericolosa). Si conferma che quando ho pubblicato il post che indicava i rilevamenti delle infrazioni a partire dai 71 km/h, già da diversi giorni era stata fatta questa modifica di rilevazione e che quindi non si è data informazione inesatta e fuorviante. Si fa presente inoltre che verranno intensificati i controlli notturni e che si comincerà (rispondendo anche alle sollecitazioni di molti cittadini) a vigilare sul parcheggio selvaggio.
Inizialmente sarà una vigilanza ‘dolce’ e non vessatoria, preventiva, a meno che non ci siano gravi infrazioni. Con grande piacere, i dati in nostro possesso confermano che le infrazioni si sono molto ridotte e che la guida è diventata molto più prudente.