BATTIPAGLIA. Consiglio monotematico sulla problematica rifiuti nella Piana del Sele: all’assise pubblica tenutasi ieri pomeriggio nell’aula consiliare del Comune di Battipaglia, in rappresentanza del Comune di Capaccio Paestum ha preso parte ai lavori Carmelo Pagano, presidente del Consiglio comunale capaccese, accompagnato dalla consigliera comunale di maggioranza Alfonsina Montechiaro.
“Ringrazio per l’invito il sindaco di Battipaglia, Cecilia Francese, che abbiamo affiancato in questa vicenda anche due volte e anche con l’audizione in Regione - spiega Pagano a StileTV - è stato redatto un atto che dovrò sottoporre, necessariamente, alla conoscenza del Consiglio comunale. Nella discussione in aula ho avuto modo di ascoltare gli interventi e condivido alcune delle idee espresse dal primo cittadino di Bellizzi, Mimmo Volpe, che ha parlato di portare il tutto all’attenzione dell’Ato per poi procedere alla costituzione del Sub ambito distrettuale Piana del Sele”. Sostanzialmente Pagano, che ha lasciato anzitempo l’assise, ha preso atto della delibera per poterla sottoporre all’attenzione del sindaco, Franco Palumbo, e dell’intera Amministrazione comunale, al fine di esprimere una posizione univoca e condivisa, presumibilmente anche con un passaggio in Consiglio comunale.

LA NOTA STAMPA DEL COMUNE

Si precisa, a seguito del consiglio monotematico svoltosi ieri pomeriggio a Battipaglia sulla problematica dei rifiuti nella Piana del Sele, che il Comune di Capaccio Paestum non ha votato contro le proposte di modifica al piano della Regione.

Il presidente del Consiglio Comunale di Capaccio Paestum, Nino Pagano, accompagnato dalla consigliera comunale Alfonsina Montechiaro, ha preso visione dell’atto deliberativo congiunto, per poi poterlo sottoporre all’attenzione del primo cittadino, Franco Palumbo, e dell’intera Amministrazione comunale, al fine di assumere una posizione condivisa.

"Non c’è stato alcun voto contrario, così come riportato da alcuni organi di informazione, - precisa il presidente del Consiglio, Nino Pagano – ma la presa d’atto di un documento che, prima di sposarlo o meno, dovrà essere sottoposto all’attenzione del Sindaco, della Giunta e del Consiglio comunale. Restiamo disponibili a trovare una via condivisa per la gestione del problema dei rifiuti".