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BIG SCONFITTO
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Cilento, psicodramma Alfieri: invocato dai politici, snobbato dal popolo
Alfonso Stile
05 marzo 2018 19:41
Eye
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CILENTO. È Franco Alfieri il grande sconfitto a sud di Salerno. Le Politiche 2018 segnano irrimediabilmente, in negativo, le ambizioni e l’ascesa dell’ex sindaco di Agropoli, candidato forte del Partito Democratico, invocato dai politici ma snobbato dal popolo, anche lui incapace di reggere il confronto con il centrodestra, che si è aggiudicato il collegio uninominale alla Camera grazie alla strabiliante perfomance della professoressa Marzia Ferraioli, salernitana di nascita e romana d’adozione, che nel Cilento, Vallo di Diano ed Alburni in pochi, ad onor del vero, avevano visto prima delle Elezioni. Ma il boccone amaro da ingoiare è essere finito addirittura dietro la giovanissima, ed anche lei sconosciuta, candidata pentastellata Alessia D’Alessandro. Un terzo posto, se così possiamo dire, che rappresenta un affronto cocente per Alfieri, big renziano e fedelissimo del governatore De Luca, tradito proprio come il suo mentore ‘in casa sua’ nonostante l’investitura degli amministratori conterranei. Nel comitato allestito ad Agropoli, Alfieri pare che abbia lasciato anzitempo amici e sostenitori, nella notte, durante lo spoglio elettorale: una scalata apparsa subito proibitiva anche per lui, che pensava di aver costruito un elettorato indistruttibile e certificato in tanti anni di governo locale. Nemmeno la sua Agropoli, infatti, è riuscito a spingerlo adeguatamente verso il parlamento come auspicava, risucchiato anche lui dall’onda lunga del fallimento del Partito Democratico e stritolato da infelici battute pubbliche dall’odore di pesce.
“Carissimi, purtroppo non è andata come speravamo. Mi era chiaro, sin dall’inizio, che si trattava di una sfida difficile, irta di insidie, tutta in salita. Mi sono battuto, come sempre, senza risparmiarmi, cercando di frenare, almeno nel nostro collegio, l’ondata che si stava scagliando contro il centrosinistra. Ma, a quanto pare, non c’era baluardo che potesse reggere... Ancora grazie a voi tutti per avermi sostenuto con così grande convinzione ed affetto!”: questo il messaggio apparso sul suo profilo Facebook, parole che trasudano un Alfieri spiazzato, deluso ma orgoglioso, sconfitto a domicilio ma lo stesso grato ai suoi sostenitori e fans, in attesa di disegnare daccapo un futuro politico che, al momento, è però avaro di incarichi e poltrone.



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