CAPACCIO PAESTUM. Mettere lo zucchero nel serbatoio per sabotare i motori delle autovetture in sosta: balordi in azione alla Licinella, dove la censurabile bravata ai danni della vettura di una giovane madre, oltre a causare danni, stava per mettere a rischio l’incolumità sua, e del suo bimbo, mentre era al volante.
A denunciare l’episodio ai carabinieri della Compagnia di Agropoli, coordinati dal cap. Francesco Manna, è stata la signora F.I., sposata residente da circa 3 anni nella contrada marittima di Capaccio Paestum. “Ieri ho messo in moto la mia auto accorgendomi già, nell’avviarla, che qualcosa non andava; mi sono recata presso una pompa di benzina per fare rifornimento - racconta la donna a StileTV - ma è stato impossibile in quanto avevano introdotto dello zucchero nel serbatoio (nella foto); abito a Licinella, nei pressi dell'ufficio postale, ed ho esposto formale denuncia contro ignoti, presso la Stazione dei carabinieri di Capaccio Scalo, diretta dal l.te Serafino Palumbo, perché questo episodio! Ho viaggiato a bordo della mia auto, ignara della situazione, con a bordo mio figlio di appena 7 mesi. Vorrei soltanto far sapere a chi ha commesso questa stupida bravata, che oltre al danno causato alla macchina ha messo in serio pericolo la mia vita e quella del mio bambino; ma dico, vi rendete conto che così ammazzate le persone?”.
La donna, oltre allo spavento, ha dovuto portare la vettura dal meccanico di fiducia per riparla, il tutto a causa di un gesto deprecabile quanto perseguibile penalmente.