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IL CONCORSO
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Capaccio Paestum, in piazza Basilica il 24^ Premio di poesia 'Poseidonia'
Comunicato Stampa
07 luglio 2018 10:24
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CAPACCIO PAESTUM. Per il ventiquattresimo anno di fila la città dei Templi sarà protagonista di una magica invasione poetica: quella dei vincitori del Premio di poesia Poseidonia-Paestum. Questa sera, a partire dalle 20:30, la giuria del concorso internazionale svelerà i titoli delle liriche e dei libri di poesia più belli d’Italia, ma non solo: poeti di tutto il mondo hanno incrociato le penne per l’agone organizzato e condotto dalla professoressa Rita Bellelli e dal Lions Club Paestum e sponsorizzato dall’azienda Convergenze S.p.A.
Così da Gaziantep e da Amburgo, la talentuosa poetessa turca Hilal Karahan e l’avvocato scrittore Gino Leineweber giungeranno sul palco della piazzetta della Basilica Paleocristiana, accolti dal sindaco della città di Capaccio-Paestum, Franco Palumbo, dal presidente del Lions Club Paestum Italo Cerullo, e dal vice Governatore del Distretto Lions 108 Ya Antonio Marte, per declamare i loro versi dedicati rispettivamente al Mar Egeo e a Ernest Hemingway.
Giuseppe Funicelli. presidente del Centro Permanente per la diffusione della cultura del Lions Club Paestum, chirurgo e poeta, Costabile Cilento, già preside nei Licei di Stato, Alberto Granese, ordinario di Letteratura Italiana all’Università degli studi di Salerno, Pasquale De Cristofaro, regista teatrale, presieduti dal giornalista RAI Ermanno Corsi, hanno lavorato per mesi su centinaia di elaborati pervenuti: oltre che per la sezione poeti stranieri e per la poesia italiana edita e inedita, i giurati hanno decretato il podio per i poeti esordienti under 30, e per gli scrittori che più di tutti sono legati alle loro radici e al loro territorio: cioè quelli della sezione in vernacolo.
Inoltre la giuria, come ogni anno, assegnerà un premio speciale alla più bella lirica dedicata a Paestum alla memoria di Alfredo Di Marco, poeta e avvocato capaccese, già giurato del premio negli anni precedenti come Aristide La Rocca, al quale invece è intitolato il premio opera prima.
Ultimo, ma non ultimo, il premio alla carriera, per coloro che negli anni si sono distinti nel campo della creatività, intesa nel suo senso più ampio, andrà quest’anno ad Alfonso Andria, già presidente della Provincia di Salerno, senatore e parlamentare europeo.
Insieme alla poesia non poteva mancare la musica: sarà quella d’autore del maestro Gianfranco Marra, accompagnato dalla voce di Mariano Riccio e la fisarmonica di Carmine Mandia, ad avvicendare la declamazione delle liriche, affidata al drammaturgo Pasquale De Cristofaro.



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