EBOLI. Nel corso di un servizio straordinario finalizzato alla sicurezza, prevenzione e repressione dei reati in genere, militari della Compagnia di Eboli (nella foto), diretti dal cap. Luca Geminale, hanno proceduto al controllo di innumerevoli pubblici esercizi e strutture ricettive nonché di persone socialmente pericolose. Nel corso del medesimo, sono stati tratti in arresto tre persone, resisi responsabili di reati contro il patrimonio la persona e la pubblica sicurezza.
Si tratta del 25enne C.M. originario e residente in Eboli, giusta ordinanza del Tribunale di Sorveglianza di Salerno, per ripetute violazioni delle prescrizioni imposte nel precedente provvedimento. Il medesimo, resosi irreperibile, veniva catturato dopo articolate e serrate indagini per essere poi associato presso la casa circondariale di Fuorni a Salerno.
Il 36enne I.C.F. di nazionalità romena e domiciliato in Santa Cecilia di Eboli, invece, a seguito di esecuzione di mandato d’arresto europeo. Il medesimo, condannato definitivamente dalla magistratura romena, doveva espiare 2 anni e 6 mesi di reclusione. Lo stesso dopo l’espletamento delle formalità di rito veniva associato presso la casa circondariale di Fuorni;
Infine, il 73enne R.A. originario e residente in Eboli, pregiudicato per reati di estorsione, detenzione abusiva di armi e gioco d’azzardo, a seguito di perquisizione domiciliare veniva arrestato per detenzione di una pistola cal. 32 con matricola abrasa e colpo in canna. Lo stesso veniva sottoposto al regime degli arresti domiciliari giusta disposizione dell’autorità giudiziaria di Salerno.