CAPACCIO PAESTUM. Sgombero e sigilli al Residence Raviele in località Linora di Capaccio Paestum (nella foto). Gli agenti della polizia municipale, coordinati dal ten. Antonio Rubini, hanno infatti posto sotto sequestro la struttura. A darne notizia la famiglia di Vincenzo Raviele, uno dei coeredi dell'immobile. Riportiamo integralmente, di seguito, la nota inviata al riguardo alla nostra redazione:

Gent.mo direttore, pochi giorni fa la Responsabile SUAP del Comune, Maria Velia Petraglia, riscontrando nostro atto di messa mora rivolto al Sindaco, mi ha gentilmente comunicato che la Polizia Municipale ha provveduto ad eseguire, mediante sequestro amministrativo, il provvedimento di divieto di prosecuzione dell’attività ricettiva nella struttura, emesso dalla stessa funzionaria lo scorso 27 agosto.
Oltre a ringraziare moltissimo il sindaco Palumbo e la dott.ssa Petraglia per la pervicacia e la solerzia, nonché la Polizia Municipale, voglio solo precisare di aver appurato che l’appartamento occupato dai custodi è l’unico a non essere stato sottoposto a sequestro amministrativo, sebbene al punto 2 della prima ordinanza, emessa il 22 agosto 2018, venga ordinato “lo sgombero immediato della struttura di tutte le persone ivi soggiornanti”. Questa disposizione è richiamata anche nell’ordinanza del 28 agosto: senza voler mettere minimamente in discussione l’operato delle autorità comunali, non si comprendono le ragioni per le quali non si sia proceduto a far sgomberare anche queste persone, posto che se gli appartamenti sono sostanzialmente carenti dei requisiti prescritti, sia dalla normativa antincendio che dalla normativa che regola l’agibilità degli edifici, non possono essere abitati da nessuno.
Per il resto, sono in fiduciosa attesa del riscontro alla richiesta di accesso agl’atti, avente ad oggetto la situazione del bombolone GPL, così come pure attendo di capire quale sia l’orientamento dell’Ufficio Tecnico in relazione alla casa abusiva e alla baracca (oggetto di sentenza TAR e sentenza penale). Ringrazio Stile TV dell'attenzione serbata a questa vicenda.