CAPACCIO PAESTUM. Apertura regolare, domani, per il mercatino settimanale a km 0 di via Nassirya, a Capaccio Scalo. Rientrata, dunque, la protesta attuata dagli ambulanti, domenica scorsa, con l’abbandono dell’area da parte dei venditori dell’Associazione Produttori Agricoli di Capaccio Paestum e l'unico ambulante 'esterno'. A darne notizia il consigliere comunale delegato, Crescenzio Franco, il quale, in settimana, ha invitato le parti a partecipare ad una riunione sulla questione che ha visto anche la presenza dei consiglieri comunali, Giovanni Piano e Mimmo Vecchio, e del comandante della Polizia Municipale, Antonio Rubini.
“Il mercatino a Km 0 si farà, in settimana ho avuto un incontro con gli agricoltori che, domenica scorsa, sono andati via – ha spiegato il consigliere Crescenzio Franco ai microfoni della nostra emittente – Martedì sera si è tenuto un incontro al quale hanno partecipato anche i consiglieri comunali Giovanni Piano e Domenico Vecchio e il comandante della Polizia Municipale. Ho avuto un incontro anche con il commerciante con cui si è originata la discussione, domenica scorsa. L’incontro è stato risolutivo della questione, quindi domani ci sarà lo svolgimento regolare del mercatino a Km 0”.
Nel frattempo si sta anche lavorando per apportare alcune modifiche al vigente Regolamento che disciplina la vendita e l'assegnazione delle postazioni nel mercatino settimanale.
“Per tutelare soprattutto i consumatori che acquistano al mercatino a chilometro 0, stiamo lavorando sul Regolamento cercando di tutelare appunto consumatori e produttori del territorio, anche perché l’intenzione dell’amministrazione è quella di trasformare il mercatino a chilometro 0 in un mercatino De.Co.. Noi, infatti, abbiamo un Regolamento De.Co. per la denominazione comunale dei prodotti e quindi intendiamo applicare un disciplinare in modo che sui banchi si possano trovare solo ed esclusivamente prodotti del nostro territorio – continua il consigliere comunale delegato alle Attività Produttive - perché il ‘Km 0’ comprende circa 60 chilometri, quindi dà la possibilità a chi si trovi in tale raggio di vendere nel nostro mercato; inoltre, gli ambulanti, secondo il regolamento nazionale, hanno anche la possibilità di vendere un 30% di prodotti non loro. Applicando, invece, il regolamento De. Co. – conclude Franco - e trasformando il nostro mercatino settimanale a km 0 in un mercatino per prodotti a denominazione comunale, i commercianti dovranno esporre solo produzioni del nostro comune”.