CAPACCIO. In merito alle notizie sull’inagibilità del campo sportivo ‘Mario Vecchio’ e del ‘Vaudano’, l’assessore allo Sport del Comune di Capaccio Paestum Franco Sica precisa quanto segue: “Come ho avuto già modo di spiegare alle società sportive e a chi mi ha chiesto delucidazioni sul web, non vi è alcuna inagibilità strutturale a carico sia del “Mario Vecchio” che del “Vaudano”. Si tratta di una questione puramente tecnico-amministrativa, nello specifico la certificazione per l’agibilità al Pubblico Spettacolo, che devono avere tutti i campi sportivi. Questa certificazione si ottiene attraverso la convocazione di una Commissione tecnica (vigili del fuoco, Asl, etc.) che deve attestare tutti i requisiti di sicurezza. Tutti questi requisiti sono presenti sul campo sportivo “Mario Vecchio” e ciò che ha rallentato la convocazione della Commissione è stata la sistemazione dei bagni dei locali, ultimata alcuni mesi fa, e la relazione antincendio che doveva redigere un ingegnere con regolare qualifica per emettere tale relazione. Ad oggi tutto è in nostro possesso e la Commissione è stata convocata per la prossima settimana. Per il campo “Vaudano” c’è già stato un sopralluogo con l’ingegnere che ha redatto il piano antincendio per valutare gli interventi da fare e per provvedere anche per quest’impianto al certificato di agibilità al Pubblico Spettacolo. Tutte certificazioni che anche il campo sportivo di Capaccio capoluogo avrà quanto prima. Per quanto concerne la realizzazione del campo in erba sintetica, invece, non è stato accantonato alcun progetto per la riqualificazione dell’impianto sportivo, che resta uno degli obiettivi da raggiungere prefissati da questa Amministrazione. Se vi è stato un disservizio, sono pronto a prendermi le mie responsabilità e chiedo scusa alle società per le difficoltà che incontreranno nelle prime partite a giocare su un altro campo”.