CAPACCIO PAESTUM. Ritornano gli appuntamenti con la cultura del BCC Space: mercoledì 19 dicembre alle ore 17:00, nella Sala Mucciolo presso la sede centrale della BCC di Capaccio Paestum, sarà presentato il libro Le mafie nell’economia globale di Isaia Sales e Simona Melorio.
Isaia Sales, saggista e politico, nasce a Pagani nel 1950. Dopo la laurea in filosofia collabora con l'Unità ed entra a far parte del Partito Comunista Italiano prima e dei Democratici di Sinistra poi, segnalandosi come uno dei dirigenti più impegnati nella lotta alla camorra: a questo tema è dedicato il suo primo libro, La camorra le camorre del 1988. Seguono diverse pubblicazioni su temi vari, ma il tema dei poteri criminali ritorna nel volume Le mafie nell’economia globale, fra legge dello stato e le leggi di mercato, scritto in collaborazione con Simona Melorio. La violenza con i mafiosi è entrata a pieno titolo nelle relazioni di mercato facendosi beffa delle sue presunte regole "morali", che cioè il mercato è uguale a democrazia, che il mercato è contrapposto a illegalità, che la criminalità è distruttrice di ricchezza, secondo i canoni classici del capitalismo moderno dettate da Adam Smith e John Stuart Mill. È l'ipocrisia sulle regole del mercato che ha tenuto nascosto che anche nelle economie produttive le forze violente non sono respinte di per sé ai margini, non c'è contrapposizione tra mercato e violenza, tra economia legale e illegale. L'economia criminale è contro le leggi degli stati, ma non contro quelle dei mercati. L'economia è molto più aperta della rigida regolazione della legge. Si può fare economia anche fuori o addirittura contro la legge: le mafie ne sono la più autentica e duratura dimostrazione.
La presentazione del libro sarà trasmessa in diretta su Stile Tv e vedrà gli interventi, oltre che degli autori, del presidente e del direttore della BCC di Capaccio Paestum, Rosario Pingaro e Giancarlo Manzi, del presidente della Pro Loco Silarus Vincenzo Patella, del presidente del collegio sindacale della BCC Pietro Cursaro, dei professori Annibale Perelli e Anthony Brewer, di Carmelo Nigro, dottorando di ricerca presso l’Università di Salerno, e del Magistrato e Procuratore del Tribunale di Salerno dott. Francesco Rotondo.