CAPACCIO PAESTUM. Herajon-Licinella si giocherà al "Mario Vecchio" di Capaccio Scalo. L'ufficialità è arrivata questa sera, dopo un sopralluogo effettuato alla presenza dell'Assessore allo Sport capaccese, Franco Sica. Riapre dunque l'impianto sportivo dopo oltre due mesi, chiuso per mancanza di determinati requisiti imposti dalla Lega Nazionale Dilettanti. Soddisfazione per l'Amministrazione comunale, retta dal sindaco, Franco Palumbo e delle società Herajon e Licinella, che daranno vita al derby sul terreno di casa, dopo un lungo peregrinare per i campi della Provincia. La sfida, valida per la dodicesima giornata del girone F di Prima Categoria è in programma domenica 23 dicembre, alle ore 14:30. 

Il comunicato del Comune di Capaccio Paestum:

È arrivato l’ok definitivo. Il campo sportivo “Mario Vecchio” torna ad ospitare gare ufficiali. La struttura sportiva di Capaccio Scalo ha ricevuto parere favorevole dalla Commissione Locale di Vigilanza Pubblici Locali a seguito dell’ottemperamento da parte dell’Amministrazione Comunale alle prescrizioni formulate in prima convocazione dalla stessa Commissione, che riguardavano piccoli interventi di manutenzione sull’impianto elettrico, prontamente adeguato alle normative vigenti.

"Finalmente, dopo due mesi di chiusura, gli atleti delle nostre società calcistiche potranno ritornare a calcare il manto erboso del “Mario Vecchio” in gare ufficiali – afferma l’assessore allo Sport, Franco Sica – Il risultato si è ottenuto grazie all’impegno dell’Area 1 del Comune che ha lavorato incessantemente con in testa il Dirigente Antonio Rinaldi e, quindi, tutto il personale dell’Area per risolvere la problematica. Un ringraziamento particolare va anche all’amico Alfonso Santoro che in questi due mesi ha aiutato le società locali a trovare sistemazioni temporanee dove poter disputare le partite ufficiali in attesa della riapertura del nostro impianto sportivo. Un grazie ancora più grande va alle stesse società sportive che hanno pazientato in questo periodo di chiusura, affrontando anche spese impreviste per le trasferte sui campi limitrofi. Infine, dico grazie anche alle Amministrazioni comunali che ci hanno aiutato in questa fase, mettendoci a disposizione le loro strutture".