Attualità
SOLLECITATI ENTI PREPOSTI
SOLLECITATI ENTI PREPOSTI
ProfAgri Capaccio, ira dei genitori: “Nostri figli rischiano la vita sulla SS18”
Alfonso Stile
16 gennaio 2019 15:07
Eye
  2754

CAPACCIO PAESTUM. “I nostri figli rischiano la vita, tutti i giorni, attraversando la SS18 per entrare a scuola, ma nessuno se ne importa, forse bisogna aspettare che accada qualcosa di grave affinché qualcuno provveda!”: questo l’accorato appello lanciato dai genitori degli studenti dell’Istituto Agrario di Capaccio Paestum (nella foto), sito in località Cerro proprio lungo la pericolosissima e trafficata Statale, in un tratto di competenza comunale sprovvisto di attraversamento pedonale, opportuna segnaletica e fermata autorizzata per i mezzi pubblici e privati. I ragazzi, infatti, nello scendere dagli autobus, vengono fermati sul lato opposto della carreggiata: per raggiungere l’entrata del ProfAgri, quindi, devono per forza attraversare la SS18, in un punto completamente sprovvisto di qualsivoglia misura di sicurezza. Stesso discorso al termine delle lezioni, quando sono nuovamente obbligati ad attraversare la strada a scorrimento veloce per riprendere il pullman, mettendo a repentaglio la propria incolumità.
Il sig. Pietro Gorrasi, a nome di tante famiglie preoccupate, ha presentato un esposto-denuncia ai carabinieri e sollecitato, al riguardo, tutti gli organi competenti, ovvero Comune di Capaccio Paestum, Comando Polizia Municipale di Capaccio Scalo, Provincia di Salerno, Procura della Repubblica di Salerno, Prefettura di Salerno ed Anas, nonché al dirigente scolastico del ProfAgri, Alessandro Turchi, segnalando la grave e quotidiana situazione di pericolo per l’accesso all’istituto da parte degli studenti.
“Ma sono finito in un continuo rimpallo di responsabilità e competenze - spiega Gorrasi – eppure è un problema serio! Ringrazio il personale della scuola, che si rende disponibile a sorvegliare i ragazzi, ma certamente non è un loro compito Abbiamo scritto a tutti gli enti, ma ad oggi i nostri figli sono ancora costretti ad attraversare la strada in tali condizioni. Abbiamo interessato anche la Procura per far luce su eventuali inadempienze da chi di competenza. È inaccettabile che una scuola possa ottenere l’agibilità per il plesso ma nessuno si è preoccupato se fosse dotata di accessi sicuri alla struttura. Il ProfAgri necessita quanto prima di un accesso regolare, e nel frattempo chiediamo che gli organi di competenza, in questo caso il Comune di Capaccio Paestum, mandi i vigili urbani o qualcuno a sorvegliare l’attraversamento degli studenti. Noi non vogliamo che le istituzioni stiano al fianco delle famiglie in tragedie già avvenute ma che dimostrino di saper prevenire tali tragedie!”.
Sulla questione interviene l’ex assessore comunale all’Edilizia Scolastica, Franco Sica: “Ci siamo interessati del problema, approvando lo scorso ottobre in Giunta il relativo progetto di messa in sicurezza, dopo che l’Anas aveva bocciato la nostra richiesta di tracciare le strisce pedonali, in quanto il tratto è sprovvisto di marciapiedi, inseriti infatti nel progetto con la dovuta segnaletica e punti luminosi; tale progetto è stato inviato anche ad Anas e Prefettura, ed aspettavamo l’approvazione del Bilancio per procedere coi lavori, poi purtroppo sappiamo tutti cos’è successo all’Amministrazione Palumbo… in ogni caso, la soluzione ideale sarebbe un accesso posto sul retro della scuola, lato area Pip, per poi cercare di trovare un accordo con le società che gestiscono linee autobus per fermare là gli studenti”.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP