App icon stile
Stile TV HD
Canale 80
Attualità
FINO AL 15 FEBBRAIO
FINO AL 15 FEBBRAIO
Campus Fisciano, ottava giornata di 'UnisaOrienta' con oltre 1500 studenti
Comunicato Stampa
14 febbraio 2019 00:37
Eye
  758

FISCIANO. L’ottava giornata di UnisaOrienta si è conclusa al campus di Fisciano, con l’entusiasmo dei 1500 studenti oggi ospiti della manifestazione che l’Università degli Studi di Salerno dedica ogni anno all'orientamento in ingresso e all'accoglienza delle future matricole. UnisaOrienta 2019, curata dal Centro di Ateneo per l’Orientamento e il Tutorato in collaborazione con i 17 Dipartimenti promotori degli 80 corsi di studio universitari, segnerà il traguardo venerdì 15 febbraio in Teatro di Ateneo con l’evento “UnisaOrienta in concerto”, il contest musicale che vedrà esibirsi i gruppi musicali scolastici protagonisti della manifestazione.

Intanto nella giornata di ieri, ad accogliere le future matricole nella sessione plenaria in Aula Magna di Ateneo il rettore dell’Università di Salerno, Aurelio Tommasetti e la professoressa Rosalba Normando, responsabile del Caot.

A presentare l’offerta didattica universitaria è intervenuto il professore Carmine Vecchione, direttore del Dipartimento di Medicina, Chirurgia e Odontoiatria - Scuola Medica Salernitana, che ha dichiarato: “Il nostro Dipartimento appartiene alla più importante Scuola Medica d’Europa e dal 2006 abbiamo formato dei giovani con i voti più alti sulla media nazionale, siamo orgogliosi dei nostri ragazzi che nei concorsi per le scuole di specializzazione sono sempre tra i primi in Italia”.

La sessione è stata animata dagli interventi dei due testimonial del giorno: Paola Catapano, responsabile Comunicazione del CERN di Ginevra e il giovanissimo Giuseppe Bungaro, studente liceale pugliese inserito “tra le cento eccellenze italiane” per la vittoria del Contest for Young Scientists dell’Unione Europea. Il giovane liceale di Taranto si è raccontato ai suoi coetanei: “Tutto è iniziato nel 2013, quando mia cugina ha subito un delicato intervento cardiaco, a seguito del quale ho cominciato a studiare l’anatomia del cuore. Così ho creato un progetto riguardante le protesi vascolari. Nel 2015 è cominciata la fase di sperimentazione che mi ha portato a ottenere diversi riconoscimenti internazionali. Ringrazio i docenti del mio liceo, il Del Prete-Falcone di Sava in provincia di Taranto, che mi hanno seguito in questi anni. Sosterrò il test di Medicina a settembre e spero di superarlo. Mi piacerebbe studiare in un Campus come questo perché mi ha colpito molto la struttura e il senso di comunità”.

A seguire l’avvincente testimonianza di Paola Catapano, responsabile Cern Communications: “Il lavoro potete inventarlo voi, con passione e creatività, così come ho fatto io. Ho studiato lingue e ho iniziato a lavorare da interprete. Il percorso di studio mi era piaciuto molto, il lavoro un po’ meno. Leggendo un annuncio sul Corriere della Sera mi sono presentata al Cern e sono diventata assistente del direttore generale Carlo Rubbia, Premio Nobel per la fisica. Lì mi sono sentita al posto giusto. A Ginevra ci sono 17mila persone da oltre 120 Paese del Mondo, età media 26 anni e mezzo”. Infine, il messaggio agli studenti: “La scienza è avventura, è passione e dà spazio a tutti, non soltanto agli scienziati, perché ognuno di noi ha un contributo fondamentale da offrire. È faticoso, ma è davvero divertente, e la vita val la pena di viverla così. Avete un campus bellissimo, che consente l’intreccio dei saperi e delle conoscenze. Mettete in gioco voi stessi”.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP