CAPACCIO PAESTUM. Aumentano le tariffe per il trasporto scolastico a carico delle famiglie capaccesi. Con apposita delibera, infatti, il commissario prefettizio, Rosa Maria Falasca, ha messo mano a due delibere di Giunta comunale del 2013 e2014, rideterminando al rialzo le tariffe, mai aggiornate da allora, per il servizio di trasporto degli alunni delle scuole elementari e medie residenti nel centro urbano e nelle varie contrade, a partire dall’anno scolastico 2019/2020, al fine di garantirne il diritto allo studio.
Gli aumenti sono stati disposti sulla scorta di un’apposita relazione redatta dal coordinatore dell’Area III, Maria Velia Petraglia, in merito all’analisi costi/benefici, dalla quale si è rilevata la necessità di aumentare le tariffe in considerazione del mancato adeguamento agli indici Istat ed ai costi del servizio, nonché la necessità di applicare le nuove quote sulla base dei valori Isee.
Fino a ieri, le tariffe erano le seguenti: € 100 per il primo figlio, € 90 per il 2° figlio, € 70 per il 3° figlio, € 50 per ogni altro figlio.

Da oggi, invece, le nuove tariffe annuali saranno le seguenti:
Isee fino a € 8.000: € 140 a/r, € 80 solo andata o ritorno, € 100 dal 2° figlio
Isee da € 8.001 a € 12.000: € 170 a/r, € 110 andata o ritorno, € 110 dal 2° figlio
Isee da € 12.001 a € 15.000: € 190 a/r, € 140 a o r, € 110 dal 2° figlio
Isee oltre € 15.001: € 200 a/r, € 150 andata o ritorno, € 110 dal 2° figlio
Isee assente: € 200 a/r, € 150 andata o ritorno, € 110 dal 2° figlio
Esenzione per servizi sociali, contributi legge 104, disabili etc.

Le zone escluse dal servizio scolastico sono: scuola dell’infanzia e primaria di Capaccio Scalo e scuola dell’infanzia e primaria di Capaccio Capoluogo. L’importo dovuto potrà essere pagato in un’unica soluzione, oppure in due rate pari al 50% del totale (la prima all’atto della richiesta, la seconda entro il 30 novembre 2019). In caso di comprovata necessità, è previsto anche il pagamento rateizzato in più rate. Le istanze per usufruire del servizio dovranno pervenire entro e non oltre il 30 giugno 2019.