Attualità
SOSPENSIONE PER SPANÒ
SOSPENSIONE PER SPANÒ
Salerno, mazzette ai giudici tributari: arrivano gli ispettori
Redazione
22 maggio 2019 09:36
Eye
  1124

SALERNO. Ispettori alla sezione di Salerno della Commissione Tributaria Regionale della Campania. E’ il prossimo passo, stabilito all’unanimità dal plenum del Consiglio di presidenza della Giustizia Tributaria, organo di autogoverno dei magistrati delle commissioni tributarie italiane, dopo lo scandalo mazzette che ha riguardato due giudici tributari, Fernando Spanò (ora anche sospeso dal servizio) e Giuseppe De Camillis, che non ha ricevuto nessun provvedimento perché in pensione già da un paio di mesi. I due sono in carcere con l’accusa di aver intascato tangenti, che arrivavano anche fino a 30 mila euro, con il favoreggiamento di due segretari tributari, Gaetano Naimoli e Salvatore Sammartino (che hanno già collaborato con gli inquirenti nel corso degli interrogatori) per esprimere pareri favorevoli a ricorsi di imprenditori, che si vedevano accogliere richieste di abbattere o addirittura eliminare pendenze con l’Agenzia delle Entrate. Un danno complessivo per le casse dello Stato di oltre 15 milioni di euro. L’inchiesta, che portò ai 14 arresti da parte della Guardia di Finanza esattamente sette giorni fa, il 15 maggio, condotta dai pm della Procura di Salerno Elena Guarino e Luigi Alberto Cannavale prosegue e potrebbe presto allargarsi, prendendo in esame gli elementi raccolti nel primo ciclo di interrogatori.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP