AGROPOLI. L’Agropoli si prepara ad affrontare le due settimane più importanti della stagione. L’ultimo ostacolo per la serie D è il Brindisi, formazione pugliese che ha chiuso il proprio campionato di Eccellenza al secondo posto, alle spalle della corazzata Casarano, riuscendo ad evitare, grazie ad enormi distacchi sulle inseguitrici, i playoff gironali, arrivando direttamente alla fase nazionale, dove ha battuto due volte i lucani del Lavello.
Brindisi allenato da Massimiliano Olivieri, il tecnico che ha guidato la scorsa stagione l’Agropoli. Un periodo relativamente breve (quattro mesi), ma intensissimi. L’esordio con vittoria nel derby di Battipaglia, qualche colpo a vuoto, come l’inatteso pari di Solofra, ma un’esaltante rincorsa al Sorrento, continuata con il blitz esterno proprio contro i rivali, fino allo spareggio per la promozione diretta, persa poi dall’Agropoli nel confronto di Avellino. I delfini riuscirono ad arrivare alla finale playoff, dopo aver superato i molisani del Vastogirardi. La corsa alla quarta serie si interruppe all’ultimo atto, contro i calabresi del Castrovillari, e con esso, anche l’esperienza agropolese di Olivieri, che domenica, in casa, attenderà il suo passato, provando a conquistare, alla guida dei pugliesi, quella serie D sfuggita un anno fa, con antagonista proprio la squadra cara al presidente Domenico Cerruti.