PRIGNANO CILENTO. Il Presidente della Giunta regionale della Campania, Vincenzo De Luca, ha preso parte questa mattina alla cerimonia di consegna dei lavori del 3° lotto stradale Diga Alento-Stio Cilento. Alla conferenza stampa tenutasi presso la sala incontri dell’Oasi Alento, hanno presenziato: il sindaco, Giovanni Cantalupo; il presidente del Consorzio di Bonifica Velia, Franco Chirico; il presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Tommaso Pellegrino; il sindaco di Capaccio Paestum, Franco Alfieri, oltre a numerosi primi cittadini e rappresentanti dei comuni del locale comprensorio.
“Si tratta di un’opera importante per la quale abbiamo investito 4 milioni di euro – ha spiegato De Luca a StileTV (nella foto) – indispensabile per valorizzare ancora di più la valle dell’Alento, una zona splendida del Cilento, dove non c’è un comune al quale non abbiamo concesso finanziamenti per realizzare strade, laddove vi erano progetti esecutivi e cantierabili; abbiamo impegnato fondi per la portualità sulla costa cilentana, e con i corpi idrici superficiali completeremo anche le opere necessarie al ciclo di depurazione delle acque”.
“Questa è un’area splendida dove dobbiamo costruire un’economia turistica – prosegue il governatore ai nostri microfoni – sapendo che oggi tale obiettivo va inquadrato in un’ottica industriale, ovvero realizzando un’adeguata mobilità, i servizi necessari, la banda larga, ma le potenzialità sono davvero eccezionali”.
“La prossima legge di bilancio mi preoccupa – ha aggiunto De Luca – fino ad oggi abbiamo avuto informazioni dal Governo solo tramite tweet, i numeri non li conosce nessuno: basti pensare che siamo ormai a luglio ma ancora non conosciamo a quanto ammonta il Fondo Sanitario nazionale e quante risorse sono destinate al trasporto pubblico, per questo è chiaro che non possiamo non essere preoccupati, perché già lo scorso anno abbiamo subito un taglio di 800 milioni di euro sui Fondi di Coesione; ovviamente, noi continueremo a fare il nostro dovere, a potenziare i grandi servizi di civiltà, abbiamo fatto un altro miracolo con la concessione definitiva per l’aeroporto di Pontecagnano, avvenuto perché abbiamo dato vita al sistema aeroportuale regionale, che insieme a Capodichino ha dimostrato una credibilità vera per un piano industriale di rilancio degli scali della Campania; questo significa che dobbiamo prepararci ad una vera e propria rivoluzione per l’economia turistica della zona, perché con il potenziamento del Salerno-Costa d’Amalfi arriveranno, nell’arco di 5 anni, quasi 5 milioni di viaggiatori, aprendo prospettive di sviluppo straordinarie ad ogni livello”.
“Dobbiamo augurarci soltanto che il Governo non ci faccia male – ha chiosato ancora De Luca – perché in caso di una frattura con l’Unione Europea, la prima conseguenza sarà il blocco dei Fondi Comunitari, e mentre la Lombardia può vivere tranquillamente senza, il Sud non può farne a meno”.
“Ho fatto i miei migliori auguri a Franco Alfieri per la vittoria – ha concluso il governatore campano – ma soprattutto per il gran lavoro che avrà da fare, perché Capaccio Paestum è un comune straordinario, non solo per l’importanza che da sé ha nel mondo, ma perché fa da cerniera tra la Piana del Sele e il Cilento, un ruolo strategico che ci porta a ragionare con Alfieri, con il Parco del Cilento e gli amministratori locali per mettere in piedi un masterplan della zona sud di Salerno, così come stiamo facendo per il litorale domizio, per elaborare un progetto compiuto di sviluppo concreto e definitivo di un territorio dove c’è una grande economia basata su agricoltura e turismo, tra le più forti della Campania, ed è nostro dovere aprire insieme una pagina amministrativa importante”.