AGROPOLI. I carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretti dal cap. Francesco Manna, hanno eseguito un’ordinanza di carcerazione, emessa dal gip del Tribunale di Vallo della Lucania, a carico di Carmine Cesarulo, 33 anni, pluripregiudicato per reati di rapina, furto, estorsione, minacce e lesioni a pubblico ufficiale. L’aggravamento della misura restrittiva dell’obbligo di dimora con divieto di allontanamento dal comune di residenza, cui era sottoposto, è stata richiesta dai militari cilentani del NORM, diretti dal lgt. Giuseppe Ricotta, a seguito di reiterate violazioni: in particolare, durante il decorso mese di giugno, in più circostanze ed in orari notturni, veniva sorpreso dai militari dell’Aliquota Radiomobile presso alcuni bar della zona dove si intratteneva a bere e frequentare persone sino a notte inoltrata in palese divieto degli obblighi imposti. Cesarulo, figlio di Vincenzo Cesarulo alias ‘o cavallaro, capo dell’omonimo clan rom di stanza ad Agropoli, è stato così tradotto presso la casa circondariale di Vallo della Lucania.