Attualità
"DISASTRO ANNUNCIATO"
"DISASTRO ANNUNCIATO"
Battipaglia, rogo azienda rifiuti: Comitato e cittadini in presidio dinanzi il Comune
Redazione
03 agosto 2019 22:36
Eye
  1095

BATTIPAGLIA. Erano in 300, richiamati dall'appuntamento organizzato sui social network dal Comitato 'Battipaglia dice No'  a poche ore dall'incendio che ha interessato un'azienda di rifiuti nella zona industriale. Presidio, ampio dibattito e foto con mascherine dinanzi il Comune, in piazza Aldo Moro, per l'ennesimo momento di protesta e di sensibilizzazione che dura da anni e che investe il tema dei troppi impianti di rifiuti nel centro capofila della Piana del Sele e la piaga dei miasmi. Ora un nuovo incendio e la paura di ennesime ripercussioni sulla salute dei cittadini e sull'aria che si respira in città: "È l’ennesimo “disastro annunciato”- scrivono gli attivisti del Comitato 'Battipaglia dice No'- . Tonnellate di rifiuti in fiamme con tutto il loro pericolosissimo potenziale di diossina e di gas che devastano la nostra città, il nostro territorio già martoriato. Martoriato da interessi più o meno leciti, dalla prepotenza e dall’incuria di chi si arricchisce sulla pelle dei cittadini e sulla loro salute. Il tutto non arginato da chi dovrebbe difenderci: il disinteresse, la mancanza di controllo e le pastoie burocratiche di chi ha paura di prendere decisioni forti, senza guardare in faccia a nessuno. Ci si limita a “mettere le carte a posto”, ad avviare procedure annose senza preoccuparsi che poi le bombe ecologiche ci scoppiano fra le mani". In itinere altri momenti di protesta, mentre ciò che è accaduto oggi, con la sindaca Cecilia Francese ad emanare l'ordinanza che obbliga i residenti entro i 100 metri dall'impianto interessato dal rogo a lasciare le case e a tenere chiuse le finestre a chi vive nel raggio di 1 km dal sito in fiamme, finirà inevitabilmente tra gli argomenti del prossimo Consiglio comunale, mercoledì 7 agosto.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP