TORCHIARA. Un paese in lutto. Due famiglie perbene devastate dal dolore. Un’intera comunità che piange la prematura scomparsa di Nico Ruggiero (nella foto), 18 anni, deceduto nel tragico incidente stradale avvenuto, all’alba di ferragosto, in Via Belvedere ad Agropoli. Ieri, nella chiesa di Sant’Antonio Abate, Torchiara si è fermata per rendere l’estremo saluto al giovane, stroncato nel fiore degli anni da un destino crudele: tantissime le persone che hanno voluto rendere omaggio a Nico nel giorno dei funerali, officiati da padre Domenico, il quale, nella sua omelia, ha provato a trovare le parole giuste per lenire il dramma dei familiari. Lacrime di dolore e commozione che pervadono la famiglia Ruggiero così come quella del cugino, M.G. di 19 anni, trasportato in ambulanza all’ospedale ‘San Luca’ di Vallo della Lucania, dov’è stato operato d’urgenza a femore e milza.
Dichiarato fuori pericolo, ora per lui, oltre allo strazio per la dipartita del compianto cugino Nico, è scattato inevitabilmente uno strascico penale non meno doloroso: era, infatti, al volante dell’Alfa Romeo Mito schiantatasi contro il muro di recinzione a bordo strada, e per questo motivo, come per legge, risulta indagato per omicidio stradale, procedura d’ufficio applicata dai carabinieri della Compagnia di Agropoli, agl’ordini del cap. Francesco Manna, dopo i rilievi del sinistro effettuati, sul posto, dai militari della locale Stazione, diretti dal m.llo Carmine Perillo.
Toccherà, dunque, alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania far luce sulle cause del sinistro mortale, dopo che il magistrato di turno aveva disposto l’esame esterno sulla salma della vittima, a cura del medico legale, liberandola subito dopo per consentire lo svolgimento del rito funebre. In ospedale, il 19enne è stato sottoposto a prelievo del sangue per la misurazione del tasso alcolemico.