CAPACCIO PAESTUM. Problema randagismo a Capaccio Paestum. Arriva la nota stampa dell'Associazione 'Diamoci una Zampa':

"Nell' ordinanza n. 98 del 1 Agosto 2019 “norme per la tutela degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo”si parla chiaramente di un inizio di collaborazione tra Asl, Polizia Municipale e Associazioni per un censimento dei randagi sul territorio, seguirne lo stato di salute, attivare campagne di sterilizzazione dei randagi e anche dei cani padronali, controllare ed in mancanza di chip procedere con la registrazione all'anagrafe canina, attivare dopo la sterilizzazione la riemissione sul territorio dei randagi non pericolosi, controllare i cani detenuti in aziende agricole, zootecniche e zone rurali, controlli casa per casa e tanto altro. Ci chiediamo il perché al giorno d'oggi non ci risulta nessun azione concreta. Intanto si susseguono casi di abbandoni, cucciolate “buttate come immondizia”, cani padronali che vagano senza essere microchippati e sterilizzati, violenze e maltrattamenti su cani e gatti, speculazioni di presunte cucciolate di “razza”, allevamenti di bufale in cui si moltiplicano randagi e tanti altri casi. Noi volontari non possiamo ne dobbiamo sostituirci a chi di dovere.

Ci aspettiamo quindi, da parte di Asl e Polizia Municipale, che in breve tempo si attui quanto riportato nell'ordinanza".