CAPACCIO PAESTUM. Omicidio De Santi. La difesa di Vincenzo Galdoporpora rinuncia al Riesame. L’avv. Giuseppe Scandizzo, ottenuto l’accesso al fascicolo d’indagine del pm Marinella Guglielmotti, ha valutato proprio stamane, poco prima dell’udienza, di non percorrere la via del ricorso per chiedere l’applicazione di una misura cautelare alternativa per il 25enne, che resta dunque rinchiuso nel carcere di Fuorni, a Salerno, in isolamento. Una strada che sarebbe stata in ogni caso complessa vista la confessione del brutale assassinio da parte di Enzo ‘o brasiliano, per il quale il legale difensore chiederà comunque il trasferimento presso altra casa circondariale. A questo punto, resta da decidere se optare per il rito abbreviato o per il processo ordinario: Galdoporpora è accusato di omicidio volontario premeditato con l'aggravante dei futili motivi e della violazione della sorveglianza speciale, mentre la difesa perseguirà l'ipotesi di eccesso doloso di legittima difesa. Intanto, l'avv. Scandizzo ha chiesto al pubblico ministero di ascoltare altri due testimoni oculari del delitto, nonché di identificare altre persone che erano presenti al Budda Bar a Torre di Mare: l'obiettivo è sgretolare un presunto muro di omertà attorno alla dinamica dell'omicidio del 33enne pizzaiolo capaccese.