BATTIPAGLIA. Nota stampa di Etica per il Buon Governo, a sostegno della sindaca di Battipaglia Cecilia Francese: "Mala politica e’ quella che assume impegni e non si preoccupa di mantenerli.
Quella che non fa fronte alle proprie responsabilità.
Quella che non ha il coraggio di adottare provvedimenti al di sopra delle parti e per l’interesse comune.
Quella che si promuove adottando il criterio del  “divide et impera”.
Contro la Mala politica l’amministrazione Francese si e’ fatta carico del problema rifiuti, che attanaglia da troppo tempo la città di Battipaglia e che si è aggravato per colpa del “sonno istituzionale” e della cecità delle amministrazioni  precedenti. Sono state percorse le vie  istituzionalmente consentite, affiancando la protesta della città, in lotta per difendere il diritto alla salute e contro l’ampliamento del carico di rifiuti sul territorio comunale,
avviando il dialogo con i competenti enti sovracomunali , per l’adozione di un criterio generale che potesse far emergere le criticità territoriali, in termini di rifiuti.
La Regione e la Provincia hanno risposto  alle richieste di tutela, con un rimpallo delle responsabilità, si sono mostrate  sorde alle reali e incombenti necessità della Città di Battipaglia. Hanno eluso  le responsabilità politiche, attraverso l’adozione di una formula esclusivamente burocratica.                  
Tutto ciò  e’ risultato offensivo sia nei confronti dell’ Amministrazione, che si
e’ posta in maniera collaborativa e propositiva, che  nei confronti della Cittadinanza esasperata da miasmi, incendi e concrete minacce di ulteriori carichi di rifiuti.La città di Battipaglia ancora una volta  pertanto è costretta a scendere in piazza per difendere il proprio territorio, l’essenziale ed irrinunciabile diritto alla salute, nonché l’economia locale. Gli Enti sovraordinati si ritengano responsabili dell’attuale clima di sfiducia e di diffusa e pericolosa animosita’ .Etica per il buon governo,  unitamente a tutte le forze politiche e sociali, condivide ed affianca la lotta della Città, augurandosi che possa essere un civile acceleratore di possibili soluzioni istituzionali, atte a restituire al nostro territorio martoriato, condizioni di serena e meritata vivibilità."