CAPACCIO PAESTUM. Carnevale nella città dei Templi. L’ex amministratore cittadino e già vicesindaco, Franco Sica (nella foto), lancia un messaggio al sindaco, Franco Alfieri, invitando l’Amministrazione comunale a riprendere la tradizione del Carnevale con balli in maschera e carri allegorici, che quest’anno non sfileranno nella città dei Templi. “Plaudo alla bellissima rievocazione storica nell’area archeologica organizzata dal Comune – spiega Sica – ma a detta di molti il Carnevale langue a Capaccio Paestum quest'anno ed è un peccato per il nostro territorio, trattandosi di una kermesse risalente agli anni ’60 che rappresenta un momento di aggregazione molto importante per la nostra comunità. Si tratta di una circostanza che lascia l’amaro in bocca a chi, come me, ha dato tanto a questa manifestazione. Usando una frase di mio fratello Enzo, ‘il Carnevale è una cosa seria qui a Capaccio Paestum’, ribadisco che è l’unico momento in cui le nostre contrade trovano vera aggregazione, è la festa di tutti ma soprattutto è la festa dei bambini in tutte le contrade. Pertanto, spero che l’attuale Amministrazione ne riconsideri il valore partecipativo iniziando, già da subito, i preparativi per il prossimo anno di concerto con l’Associazione ‘Amici del Carnevale’, che ha visto tra l’altro susseguirsi nel tempo validi presidenti, i quali si sono impegnati tantissimo a far sì che la manifestazione crescesse di anno in anno e portasse sul nostro territorio migliaia di persone, alcune persino da fuori, a soggiornare nella città dei Templi. La mia non vuole essere una critica ma solo una riflessione, condivisa da moltissime famiglie”.