SALERNO. Il giorno 23 febbraio 2020, nel tardo pomeriggio, in Salerno, sul Corso Vittorio Emanuele altezza OVS, militari del dipendente Nucleo Operativo e Radiomobile, Sezione Radiomobile, su segnalazione di personale della Polizia di Stato libero dal servizio, sono intervenuti nei confronti di A. S. 31enne di Cava dei Tirreni, nubile, nullafacente.Nella circostanza due poliziotti, liberi dal servizio, hanno bloccato la A. S., in evidente stato di alterazione da sostanze alcoliche, che, dopo aver sottratto con la forza a dei minori (anni 13)  un telefono cellulare, cercava di allontanarsi in direzione della stazione ferroviaria. I due intervenuti, trattenendo, con non poca difficoltà, la persona che opponeva forte resistenza sferrando calci e pugni, hanno richiesto supporto e successivamente sono giunti sul posto i Carabinieri in servizio di pronto intervento i quali hanno condotto la persona arrestata presso gli uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile di Salerno.La refurtiva, recuperata dal personale della Polizia di Stato libero dal servizio è stata immediatamente restituita ai ragazzi, al contempo i Carabinieri hanno invitato i genitori delle vittime accorsi sul posto a sporgere denuncia ed hanno individuato i testimoni dell’accaduto.

A seguito della forte resistenza posta in essere dalla persona arrestata uno dei poliziotti intervenuti ha ottenuto 15 giorni di prognosi dovuti alle lesioni riportate.

In serata, espletate le formalità di rito, A. S. è stata tradotta, in stato di arresto,  presso la Casa Circondariale di Salerno Fuorni. Le giovani vittime benché strattonate con forza non hanno subito lesioni ma solo un forte spavento.