CAPACCIO PAESTUM. Incredibile, ma vero. A Capaccio Paestum, alcune estetiste e parrucchiere abusive starebbero continuando a ricevere le loro clienti in casa, o addirittura a lavorare a domicilio, ignorando completamente le vigenti misure governative contro la diffusione del Covid-19. Dopo l’articolo pubblicato da StileTV segnalante l’eccessiva e pericolosa presenza di gente per strada, infatti, alla nostra redazione è prevenuta una lettera a firma delle titolari di alcuni centri estetici capaccesi autorizzati ed in regola, inviata per conoscenza anche al sindaco, Franco Alfieri, denunciante quanto segue:

“Gentile sindaco, gentile redazione di StileTV, in qualità di titolari di noti centri estetici di Capaccio Paestum in regola con la legge, a nome di tutte le rappresentanti di categoria che, oltre a pagare tasse e contributi, rispettano rigorosamente le disposizioni contro il Coronavirus restando chiuse al pubblico, chiediamo di intervenire contro le estetiste e parrucchiere (se così si possono chiamare) abusive, che invece stanno ancora girando per le case della nostra città o ricevono persone presso il proprio domicilio. Tra donne le voci girano, non è difficile capire di chi stiamo parlando. Costoro violano le regole due volte, perché incassando denaro ‘in nero’ rischiano pure diffondere il Coronavirus. Artigiani e professionisti come noi, quelli veri, sono cuore vivo e pulsante di questa comunità: oggi sono chiusi e frustrati perché non possono lavorare né essere vicini alla propria clientela. Adesso basta!

Lasciarci soli, per di più permettendo a chi non rispetta le regole di farsi beffe di chi paga le tasse, dà lavoro e rispetta il prossimo, rischiando di contagiare le persone, è un crimine che non può passare inosservato. Per questo, denunciamo pubblicamente questo fenomeno, perché la voce del sindaco conta di più e quella della tv locale potrà essere più ascoltata della nostra. Non ultimo, fatelo per chi oggi è stato messo in ginocchio dall’emergenza Coronavirus e dal lavoro nero, comincia a chiedersi se abbia davvero senso rispettare le regole in un paese in cui, troppo spesso, se la passa meglio chi non lo fa! Aiutateci ad estirpare il Covid-19 ed il virus dell’abusivismo, facendo leva anche sulla loro clientela, che pensando di risparmiare (forse) qualche euro, si affida a chi lucra sulla loro salute e sul loro futuro, diventando complice di un reato. Pertanto, invochiamo più controlli nelle case, tanto sanno tutti di chi parliamo: è giunto il momento di far rispettare le regole!”.