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RISCHIA L'ERGASTOLO
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Capaccio Paestum, omicidio De Santi: giudizio immediato per Galdoporpora
Alfonso Stile
13 maggio 2020 19:58
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CAPACCIO PAESTUM. Omicidio Francesco De Santi. Il gip del Tribunale di Salerno, Marilena Albarano, su richiesta del pm inquirente Marinella Guglielmotti della locale Procura della Repubblica, ha disposto il giudizio immediato per Vincenzo Galdoporpora, detto Enzo ‘o brasiliano, 25enne reo confesso del delitto, avvenuto la notte del 27 ottobre 2019 davanti ad un bar in località Torre di Mare. L’accusa a suo carico è di omicidio aggravato, nello specifico da premeditazione e futili motivi, nonché in violazione della sorveglianza speciale cui era sottoposto. L’udienza dibattimentale è fissata per il giorno 4 giugno prossimo davanti ai giudici della Corte d’Assise di Salerno: a seguito delle restrizioni da Covid-19, non è ancora stabilito se avverrà con opportuni distanziamenti e precauzioni in aula o in videocall. Galdoporpora, rinchiuso nel carcere di Fuorni da quasi 7 mesi, rischia l’ergastolo: una e letale, al cuore, la coltellata con la quale uccise, al culmine di una lite, il 33enne pizzaiolo De Santi. A rappresentare Galdoporpora sarà l’avv. Marcello Nese del foro di Salerno: il legale di fiducia, da poco nominato, si è riservato di approfondire atti e materiale probatorio prima di decidere la linea difensiva da perseguire. L’imputato, attraverso il proprio legale, ha facoltà di richiedere il rito abbreviato o il patteggiamento.



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