CAPACCIO PAESTUM. Il Consiglio comunale di Capaccio Paestum, nella seduta del 27 maggio 2020, ha deliberato la rinegoziazione di ben 27 mutui accesi dall’ente civico, nei decenni precedenti, presso la Cassa Depositi Prestiti. Si tratta di un’operazione risulta complessivamente conveniente, poiché consente al Comune di conseguire un’economia di spesa di circa 300.000 euro, in termini di minore rata di ammortamento mutui da corrispondere alla Cassa Depositi e Prestiti, nel bilancio di previsione finanziario 2020 e rientra nel piano d’azione definito dall’Amministrazione retta dal sindaco, Franco Alfieri, per far fronte all’emergenza da Covid-19: l’economia conseguita sarà utilizzata, infatti, per finanziare le maggiori spese che l’ente deve sostenere, oltre a compensare le minori entrate che il Comune potrà accertare nell’attuale congiuntura socio-economica innescata dal lockdown.

La rinegoziazione dei mutui concessi dalla CDP si integra con le altre iniziative assunte sul piano finanziario, come la sospensione per l’anno 2020 delle rate dei mutui concessi dall’Istituto per il Credito Sportivo e dal MEF, per un ‘risparmio’ complessivo ulteriore di 75.000 euro. Nell’ambito delle azioni programmate per soddisfare le esigenze finanziarie dell’Ente, nelle prossime settimane saranno verificate le condizioni per rinegoziare, ancora con la Cassa Depositi e Prestiti, anche le modalità di restituzione del mutuo acceso per l’anticipazione di liquidità per circa 2 milioni di euro.