Continua senza esclusione di colpi l’avvincente testa a testa in classifica, nel girone H di Prima categoria, tra le compagini dell’Acciaroli Calcio e del Real Agropoli, un duello tutto cilentano che, senza dubbio, si protrarrà fino al termine del campionato e con una rivale in più da considerare, ovvero quel “terzo incomodo” rappresentato dal Club Battipaglia del tecnico Mario Balzano, agguerrito ed appena un gradino più sotto. Dopo la vittoria casalinga di misura (1-0) del team agropolese nello scontro diretto tenutosi alla fine di febbraio, la squadra cara al presidente Vincenzo Malandrino sembrava aver dato il colpo di grazia al torneo e al morale dell’Acciaroli Calcio. Invece, nonostante la sconfitta e il fatto di ritrovarsi a dover inseguire dopo ben 18 settimane di leadership assoluta, i gialloblu allenati da Marco La Greca (nella foto) non hanno mollato un centimetro, ritornando prepotentemente al comando del girone nell’ultimo turno piegando il Castel San Lorenzo per 2-1, mentre in quel di Ascea i rivali trascinati dal bomber Serrapede non sono andati oltre l’1-1 vanificando, di fatto, l’exploit nella sfida diretta.

Il sodalizio caro a patron Domenico Palladino, dunque, si è ripreso e meritato, sul campo, il diritto di continuare a sognare la conquista della seconda promozione in tre anni, dopo aver trionfato due stagioni or sono in Seconda categoria, proprio nell’anno della fondazione del club, stabilendo anche un singolare record nazionale, ovvero l’aver subito solo 4 gol in tutta la stagione. Anche quest’anno, il pacchetto arretrato custodito dagli esperti Maffongelli e Ciongoli è il meno perforato della categoria, con 12 gol al passivo in venti gare disputate. L’attacco mitraglia, invece, è quello del Club Battipaglia, il quale, con la bellezza di 60 reti realizzate, vanta l’incredibile media di 3 gol a partita. Se il Real Agropoli può aggrapparsi al valore aggiunto apportato dal sempreverde centravanti Iginio Serrapede, ad Acciaroli sono i tre gemelli del gol Meola (8 centri per lui), Santonicola e Mazzeo a fare la differenza, nonostante l’handicap che costringe i gialloblu a disputare altrove, precisamente sul campo neutro di San Mauro Cilento, le gare casalinghe in virtù dell’indisponibilità dello stadio “Costantinopoli”, interessato per tutta la stagione da lavori di ammodernamento ed impianto del manto in erba sintetica. Con le tre squadre in questione racchiuse in appena altrettanti punti, saranno decisivi, dunque, i prossimi scontri diretti, che vedono il Club Battipaglia ospitare in casa prima l’Acciaroli e poi il Real Agropoli. Della serie, tra i due litiganti il terzo gode? Staremo a vedere.