Attualità
ATTESA PER LA RICOSTRUZIONE
ATTESA PER LA RICOSTRUZIONE
Battipaglia, Fratelli d’Italia alla sindaca: “Quale futuro per la scuola Fiorentino?”
Comunicato Stampa
02 luglio 2020 14:14
Eye
  413

BATTIPAGLIA. “Disagi per le famiglie, degrado per un intero quartiere e crisi economica delle attività commerciali: questo il bilancio della chiusura della storica scuola Fiorentino. Una abbattimento e ricostruzione che doveva essere il fiore all’occhiello di questa insipiente amministrazione comunale e che invece è diventato solo sporcizia e povertà – dichiara la portavoce di Fratelli d’Italia Battipaglia Annalisa Spera. – Una chiusura con tante luci ed ombre in relazione alla metodologia applicata sulla quale si poteva anche soprassedere se davvero le famiglie e il quartiere avessero trovato un plesso nuovo di zecca entro settembre 2020: ma siamo arrivati a luglio del 2020 e l’unica cosa che si è ottenuto è il degrado della struttura esistente, la discarica abusiva, l’assenza di vita nel quartiere, le attività commerciali in crisi e genitori al limite di una crisi di nervi a ridosso di un ennesimo anno scolastico da vivere come desaparecido. E non basta: nessuno ricorda il danno economico per le casse del comune, e quindi per la tasche dei cittadini, dal momento che l’ente ha speso finora 390mila euro per i canoni di locazione e la ristrutturazione degli ambienti nei quali sono stati spostati gli alunni. Abbiamo avuto notizia che l’avvocato Giuseppe Provenza, da tempo in prima linea su questa battaglia, è pronto ad avviare una raccolta di firme presso i residenti e i commercianti del territorio per richiedere l’apertura delle scuole: noi diamo la nostra più totale disponibilità, dentro e fuori il consiglio comunale attraverso la nostra consigliera comunale Rossella Speranza, per sostenere questa iniziativa popolare e facciamo un appello alla sindaca. Ci sono possibilità, all’interno del processo di mappatura degli edifici scolastici che sta portando avanti il Miur a seguito della pandemia affinchè si recuperino edifici e si mettano a funzionare per ospitare gli alunni con le nuove norme di distanziamento sociale: l’amministrazione – conclude la Spera - si dia una mossa e invece di attendere finanziamenti regionali per abbattere e ricostruire una scuola che è stata dichiarata inagibile si interessi della procedure del Miur e restituisca la scuola alla sua comunità. Siamo pronti a dare battaglia, anche all’interno del consiglio comunale, per far si che un intero quartiere torni a vivere”.



Logo stiletvhd canale80
Immagine app
SCARICA
L’APP