CAPACCIO PAESTUM. La Calpazio torna in Eccellenza a sei anni di distanza dalla sciagurata gara interna persa contro l’Eclanese nello spareggio playout che sancì un’amara retrocessione dopo quattro stagioni nella massima divisione regionale. Il presidente, Angelo Di Giovanni, ai microfoni di StileTV, non nasconde l’entusiasmo: “Era un traguardo che aspettavamo da anni, dopo due finali playoff perse” ha esordito il patron capaccese.  Di Giovanni è il terzo presidente della storia della Calpazio, dopo Gennaro Rinaldi e Franco Guglielmotti, a presiedere il club di Capaccio Capoluogo. “Una bella responsabilità” continua Di Giovanni, “cercherò di fare del mio meglio per ben figurare nel prossimo campionato. Mister Marino? Confermatissimo. Se lo merita perché stato un grande professionista, creando un gruppo importante”.

Un campionato di Eccellenza che vedrà molto probabilmente la Calpazio protagonista sul proprio campo, il “Vaudano” interessato dai lavori di rifacimento con manto in erba sintetica e adeguamento tribune e spogliatoi. “Dopo un incontro positivo con il sindaco Alfieri posso dire che ci sono buone possibilità di iniziare la stagione sul nostro campo; Calpazio in Eccellenza e al “Vaudano”: di meglio non si poteva chiedere” ha concluso il presidente.

Rivelazione della stagione il tecnico della promozione, Massimo Marino: “C’è qualcosa di mio ma la maggior parte del merito è di un gruppo fantastico dove tutto è diventato più facile” sostiene Marino.  Sul campionato a 14 squadre: “Sarà un torneo difficilissimo per noi ma con il sostegno dei tifosi, che immagino ci seguiranno in tanti in vista di una stagione importante, potremo fare bene”.