EBOLI. Sigilli ad una mega discarica abusiva in località Foce Sele, nel comune di Eboli. L’operazione è stata portata a segno ieri in mattinata nell’ambito di servizi mirati effettuati dai carabinieri della stazione di Santa Cecilia diretta dal nuovo comandante, il m.llo Giuseppe Forcina, finalizzati alla tutela del territorio contro ogni forma di illegalità. Le indagini hanno consentito di scoprire la presenza di cumuli di rifiuti speciali sversati all’interno di un fondo di proprietà privata. Si tratta in particolare di pneumatici, batterie esauste, tegole e materiale do risulta. Tutti materiali speciali che andrebbero smaltiti in appositi siti autorizzati. Accertato l’illecito la denuncia alla Procura per violazione alla specifica normativa ambientale è scattata nei confronti di M.A., 50enne del posto, proprietaria del fondo. Nell’ambito dei controlli gli uomini del cap. Alessandro Cisternino, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno individuato e fermato tre prostitute che, abiti succinti, effettuavano l’attività di meretricio lungo la fascia pinetata di Foce Sele, in località Campolongo. Una zona notoriamente frequentata da squillo per la maggior parte straniere come le tre fermate ieri di nazionalità rumena. Nuove leve, due diciannovenni e una ventiseienne, immesse da poco nel giro della prostituzione. Le tre ragazze sono state accompagnate in Questura per la notifica del foglio di via dal territorio italiano. I controlli continueranno per contrastare un fenomeno avvertito in tutto il comprensorio della Piana del Sele, particolarmente concentrato tra i comuni di Eboli, Capaccio e Battipaglia.