CILENTO. Nell’ambito di una mirata attività di tutela dei consumatori e della salute pubblica sul territorio provinciale pianificata dai carabinieri del Nucleo Antisofisticazione di Salerno, numerosi sono stati i controlli effettuati, nel decorso weekend, lungo la costa del Cilento. In particolare, le visite a sorpresa hanno interessato diversi ristoranti, pizzerie e stabilimenti balneari di Centola-Palinuro e Marina di Camerota. In cinque strutture adibite alla somministrazione di cibi e bevande, è scattata la parziale chiusura al pubblico per varie irregolarità riscontrate in merito alla corretta conservazione di carni e prodotti ittici, oltre a carenze igienico-sanitarie ed assenza di servizi per il personale. Presso diversi lidi, invece, i militari del Nas hanno sequestrato oltre 30 kg di alimenti privi di tracciabilità e tenuti in luoghi non idonei al fine del corretto mantenimento dell’integrità alimentare. Elevate sanzioni pecuniarie salate a carico di titolari e gestori. L’attività di controllo continuerà in maniera capillare e scrupolosa, per tutta l’estate, interessando i centri balneari e le località rivierasche di maggior rilievo ed affluenza turistica della provincia di Salerno.