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NAPOLI, una crisi dettata dal mondiale
Mimmo Stile
15 marzo 2010 15:56
Eye
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Nello scorso mese di Ottobre, un rigenerato Napoli iniziò con una bella vittoria il temutissimo "ciclo di ferro", che l'avrebbe visto impegnato, proprio dopo la trasferta fiorentina (0-1), in casa contro il Milan (2-2) e fuori casa contro la Juventus (2-3). Di sicuro tre partite molto difficili sulla carta, ma  le premesse tratte dalle belle prestazioni viste, erano quelle della conquista di un traguardo lontanamente immaginabile dagli obiettivi della società,  che hanno visto gli azzurri conquistare poi, partita dopo partita, una striscia di 15 risultati utili consecutivi, dovuti soprattutto al grande lavoro svolto dal sorprendente uomo dei record, Walter Mazzarri. Dopo l'ultima vittoria a Livorno, precisamente il 24 gennaio, il Napoli ha fatto inspiegabilmente retromarcia, collezionando appena 4 punti in 7 partite di campionato,  scivolando dal quarto all'ottavo posto, facendosi scavalcare da tutte le dirette concorrenti per la qualificazione in Champions ed anche da quelle che puntano ai posti utili per l'Europa League. L'uomo dei record, come è stato battezzato, non s'è smentito neanche sabato scorso, battendone uno che ogni tifoso sperava che non venisse mai interrotto: contro la Fiorentina, in casa ed in notturna, gli azzurri hanno perso per 3-1 grazie al prontissimo Gilardino e all'instacabile Jovetic, dopo che Lavezzi aveva portato in vantaggio gli azzurri, interrompendo cosi', dopo 42 partite in notturna, l'inviolabilità del S.Paolo di notte. Siamo tutti consapevoli della drastica prestazione dell'arbitro Banti, visibilmente in ritardo di condizione e stranamente assegnato ad arbitrare una squadra della sua regione d'appartenenza, ma non possiamo non citare le appena sufficienti e le decisamente mediocri prestazioni di alcuni uomini della rosa di Mazzarri, e non solo nel match contro i viola ma da ben sette partite a questa parte. Calo fisico? Mancanza di concentrazione? O semplicemente involuzione??? Il mistero resta nelle parole di chi li allena tutti i giorni: "Ai ragazzi non ho da recriminare nulla per la partita contro la Fiorentina, hanno dato tutto!", ma restano da spiegare le opache comparse di Siena e Bologna. A questo punto la domanda nasce spontanea: perchè chi non è in forma gioca e chi lo è non gioca??? La risposta a questo semplice quesito è una sola: è tutta la colpa del mondiale. Lavezzi, Denis, MaggioQuagliarella e Campagnaro, sperano in una  chiamata per le convocazioni definitive mentre  i cognati HamsikGargano, lo saranno di sicuro. Considerando Dossena come sicuro escluso per una chiamata di Lippi per i suoi "misteriosi" infortuni, e DeSanctis che non corre per 90' come gli altri, abbiamo di sicuro 7/11 della formazione titolare che sperano, o che dovranno giocare di sicuro, nel prossimo mondiale di Giugno, e che quindi hanno l'obbligo di arrivare in forma (almeno si presuppone) alla competizione più ambita da ogni giocatore. Con nove partite alla fine di questo campionato , chi pensate che giochi titolare fino a Giugno???  Viste le ultime prestazioni di coloro che ci vorranno  essere a tutti i costi, come si ripercuoterà sulle sorti del campionato? Cosa sceglierà di fare Mazzarri da qui alla fine ??? Domande che avranno risposta solo domenica per domenica cari lettori... sperando che il buon senso prevalga soltanto per l'amore e la fede che abbiamo per questa maglia.

 

 

 

MimmoStile per stiletv.it



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