AGROPOLI. Spezza il silenzio l'Agropoli dopo il lungo stop che vede protagoniste tutte le formazioni dilettantistiche regionali. A parlare del momento è Carmine Turco, allenatore della formazione delfina dalla fine di agosto.

“Siamo partiti in ritardo e questo è di dominio pubblico, ma la società si è rinnovata in estate e punta a fare bene, punto che mi ha spinto a sposare questo progetto. Ringrazio pubblicamente- dichiara Carmine Turco- il presidente Nicola Volpe e tutti gli imprenditori, come Cerruti, Gaglione e Magna, che lo affiancano. Dopo una buona partenza in Coppa Italia in campionato abbiamo raccolto meno di quanto ci spettasse. Erano, in pratica, le prime vere partite per noi,  che abbiamo fatto pochissime amichevoli, quindi può starci. Nel parco giocatori abbiamo 7-8 elementi che sono di buon livello. A questi possono essere aggiunte altre pedine valide, che potranno aiutarci a centrare obiettivi importanti. Dobbiamo essere fiduciosi -continua il tecnico agropolese- per una pronta ripartenza e per completare nel migliore dei modi questa stagione. Al momento stiamo lavorando a gruppi con un piano specifico lasciato ai nostri atleti, dai nostri preparatori Vitolo e Lamberti. Spero si possa ripartire a dicembre quanto meno per i recuperi della gare slittate. A gennaio, poi, spero nella ripresa del campionato.  Il girone è difficile, viste le tante piazze importanti ma non impossibile per questo Agropoli. Noi- conclude l'allenatore dei cilentani- dobbiamo per forza di cose dire la nostra, dando soddisfazioni ai nostri sostenitori".