PONTECAGNANO. Continua l’azione di contrasto allo spaccio di stupefacenti messa in campo dai carabinieri della stazione di Pontecagnano, che si conferma fiorente piazza di vendita. Dopo le duecento dosi di cocaina sequestrate sabato scorso ad un pregiudicato, a finire dietro le sbarre, questa volta, è una donna pregiudicata e già ristretta agli arresti domiciliari per fatti di droga. I carabinieri sapevano benissimo che la donna, nonostante il suo stato di detenzione, continuava ad alimentare l’assai remunerativo commercio di droga. Hanno dovuto solo avere pazienza ed aspettare il momento propizio per operare una approfondita perquisizione. I miltari dell'Arma, diretti dal luogotenente Ciappina, sono stati premiati per la pazienza avuta. Infatti da un barattolo nascosto sopra un soppalco sono saltati fuori circa sessanta grammi di cocaina, venti grammi di hashish, un bilancino di precisione e tutto l’occorrente per confezionare le dosi, circa trecento quelle ricavabili dallo stupefacente sequestrato. Anche in questo caso sono in corso indagini per appurare se la droga era destinata a clienti facoltosi, oppure a dei piccoli pusher che a loro volta avrebbero tagliato la sostanza ricavandone un numero cospicuo di dosi da vendere magari nel fine settimana. Un bell’affare da qualche migliaio di euro sfumato per l’intervento risolutivo dei militari dell’Arma. L’arrestata, M.R.B. 32enne, è stata tradotta al carcere di Fuorni.