AGROPOLI. Le guardie ambientali del N.I.T.A. e la Polizia Municipale di Agropoli, agl’ordini del magg. Sergio Cauceglia, hanno scoperto una vera e propria discarica a cielo aperto in località Fuonti Alto. Ritrovate carcasse di auto bruciate, elettrodomestici fuori uso, lamiere, bidoni, bombole di gas, pneumatici, ingenti quantità di ferri arrugginiti e, tra i vari accumuli, una quantità cospicua di oggetti di plastica di ogni tipo. Sul posto vi erano delle capanne adibite a stalle, dove gli agenti hanno scoperto la presenza di molti animali da cortile, persino un gregge di capre, con gli accertamenti di rito dell’ufficio veterinario distrettuale. Inoltre, le guardie ambientali hanno identificato, nella stessa proprietà, cinque cani anch’essi senza nessun documento sanitario né microchip. Sono in corso ora gli atti dovuti per tutti i reati riscontrati, con l’obbligo da parte dei proprietari di microchippare i cani nell’immediato.

Grave l’impatto ambientale dello scempio, adiacente ad un impluvio dove scende acqua proveniente dalle colline nei dintorni. Ai proprietari del sito è stato imposto l’obbligo di bonifica dei luoghi e di smaltimento di tutto il materiale ammassato, secondo le normative vigenti. La Polizia Locale agropolese e le guardie del N.I.T.A. continueranno a monitorare il territorio al fine di tutelare l’enorme valore della fauna e della flora di tutto il territorio cilentano.