CAPACCIO PAESTUM. L’Asl di Salerno attiverà anche a Capaccio Paestum un’Unità Speciale di Continuità Assistenziale per processare i tamponi Covid-19. Grazie alla sinergia tra l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco, Franco Alfieri, ed il Consorzio Bonifica di Paestum, retto dal presidente Roberto Ciuccio, sono stati messi a disposizione alcuni locali dell’immobile sito all’interno del deposito automezzi consortile, in località Pietrale (nella foto). L’ente civico si è accollato i costi di sistemazione e tinteggiatura di quello che diventerà il nuovo centro USCA cittadino, pronto ad entrare in funzione, in modalità drive-in, entro una decina di giorni.

Gli uffici del centro sono protetti da sistema antintrusione e telecamere di videosorveglianza, cablati per la linea telefonica ed Internet dal noto operatore Convergenze. L’attivazione dell’Usca consentirà di velocizzare le operazioni ed i risultati inerenti i test molecolari. Le USCA, attive dalle 8.00 alle 20.00 compresi i festivi, sono composte da un medico e un infermiere: nello specifico, hanno il compito di valutare, su segnalazione del medico di famiglia o del pediatra, i pazienti Covid positivi o sospetti che sono a domicilio, nelle strutture territoriali, dimessi dal pronto soccorso o dal reparto.

È sempre il medico USCA che decide, anche consultando i colleghi specialisti pneumologi, se il paziente ha la necessità di effettuare un tampone: in questo caso sarà eseguito immediatamente, oppure, se necessità di ricovero, attivando il 118. Ieri, intanto, è partita anche la campagna vaccinale a tappe presso il Distretto Sanitario 69 Capaccio-Roccadaspide: a coordinare le operazioni il prof. Vincenzo Patella, dirigente responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Medicina Interna dell’ospedale “Santa Maria della Speranza" di Battipaglia, a capo dell'HUB vaccinale nella Piana del Sele e presso i presidi di Battipaglia, Eboli e Roccadaspide.