CAPACCIO PAESTUM. Il Comune di Capaccio Paestum al lavoro per formalizzare l’acquisizione, al patrimonio comunale, dell’ex casa cantoniera, limitrofa alla stazione di Paestum. Il fabbricato, con annessa area di pertinenza, situato al chilometro 21+204 della linea Battipaglia-Reggio Calabria, è stato rilevato per essere utilizzato per finalità turistiche. Al riguardo, l’ente comunale ha impegnato la somma di 31.800 euro da corrispondere alle Ferrovie dello Stato per formalizzare la compravendita dell’immobile, sito ad appena 50 metri dall’ingresso di Porta Sirena nel Parco Archeologico.

L’acquisizione dell’ex Casello 21 risale al 2017, quando l’allora sindaco Italo Voza formalizzò tale proposito: in considerazione della valenza strategica del Parco Archeologico di Paestum, si ritenne necessario disporre di adeguate strutture da poter utilizzare per la creazione di uffici e servizi di supporto alle iniziative ed alle attività connesse  alla valorizzazione delle politiche turistiche locali, approvando così una delibera di Giunta con cui si acconsentiva, esclusivamente previa acquisizione formale da parte dell'Agenzia del Demanio del richiamato parere/verifica di congruità, all’acquisto del compendio per il prezzo di 45.000 euro, con 23mila euro da versare contestualmente all'atto di vendita e la rimanente parte, pari a 22mila euro, in 5 rate annuali posticipate, da maggiorare dei relativi interessi.

Nelle intenzioni dell’allora Amministrazione anche la possibilità di acquisire al patrimonio comunale il fabbricato adibito ad antico ristoro, utilizzabile per la realizzazione di uffici ed infrastrutture di supporto. 

La stazione di Paestum, già in passato, all’interno dei suoi locali ha ospitato, di fatto, l’Ufficio Turismo, Sport e Spettacolo, la sede dell’Istituzione Poseidonia, della Magna Graecia Sviluppo e un infopoint.