GIUNGANO. Nell’ambito di un mirato servizio di controllo del territorio in materia di reati ambientali, i carabinieri della Compagnia di Agropoli, diretti dal cap. Fabiola Garello, hanno scoperto e chiuso un allevamento zootecnico abusivo in località Galdo del comune di Giungano. Ad eseguire tutti i riscontri del caso sono stati, questo pomeriggio, i militari della dipendente Stazione di Capaccio Scalo, diretti dal lgt. Giuseppe D’Agostino, unitamente a personale del dipartimento veterinario del distretto sanitario di Capaccio Paestum: nei guai è finito il titolare, deferito in stato di libertà, al quale è stata imposta anche la sospensione dell’attività per maltrattamento di animali e gravi carenze igienico-sanitarie. Le bufale, tenute in condizioni pessime, erano rinchiuse in recinti con il filo spinato (nella foto); assenti anche le tettoie nelle aree dedicate alle bufale da latte. Contestata anche l’illegittima ubicazione dell’allevamento, sito in area protetta ricadente nel perimetro del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. Confiscati tutti i capi di bestiame, circa una quarantina di bufale, che dopo la dovuta profilassi da parte dei veterinari dell’Asl di Salerno, verranno trasferite presso altro allevamento autorizzato. Ad innescare il controllo anche diverse segnalazioni, da parte di residenti, circa lo sversamento illecito di reflui.