CAPACCIO PAESTUM. La sezione di Salerno dell’Associazione ‘Italia Nostra’ Onlus, presieduta dalla prof. ssa Raffaella Di Leo e rappresentata dall'avv. Oreste Agosto, continua a monitorare la situazione amministrativa della variante comunale dell’ex Cinema Myriam di Capaccio Scalo, dopo aver proposto il ricorso al Tar Campania di Salerno.

“Allo stato si ribadisce che non v’è stata nemmeno la necessità di ottenere un provvedimento di sospensione da parte del Giudice amministrativo, in quanto il procedimento è stato sospeso dalla Soprintendenza ed è sotto altri aspetti ancora allo stato embrionale - spiega la onlus in una nota inviata alla nostra redazione - con comunicazione della Provincia di Salerno del 28 gennaio scorso, a seguito della richiesta di atti da parte dell’Associazione, l’Amministrazione provinciale ha comunicato che il Comune di Capaccio Paestum non ha trasmesso alcuna istanza relativa alla riapprovazione in variante del progetto definitivo dei lavori finalizzati alla realizzazione di un cinema teatro comunale ex Cinema Myriam, ai sensi dell’art. 19 del d.p.r. n. 327/2001. Con nota del 1 febbraio, la Soprintendenza delle Belle Arti e del paesaggio, dopo aver sospeso il procedimento, ha comunicato che il procedimento di propria competenza è ancora in fase istruttoria. Non si comprende ancora in base a quali atti il Comune di Capaccio Paestum abbia demolito l’ex Cinema Myriam, atteso che gli organi comunali continuano ad essere inerti nei confronti delle istanze dell’Associazione”.