Scadrà il 31 luglio il periodo di commissariamento dell’azienda sanitaria locale Salerno. La Giunta Regionale ha adottato il provvedimento che riguarda anche la Napoli 1. E così il mandato del commissario straordinario Maurizio Bortoletti terminerà tra poco più di due mesi. Toccherà poi al governatore Stefano Caldoro nominare un direttore generale, ripristinando la normalità gestionale all’interno degli uffici di via Nizza dopo una lunga fase commissariale. Una stabilità tanto attesa dopo l’operato di Bortoletti, iniziato nel marzo del 2011. Quattordici mesi trascorsi, prima, a provare a garantire l’equilibrio di bilancio, poi la fase II, annunciata pochi giorni fa, con il riassetto della rete d’emergenza. Tanti i fronti aperti nella sanità salernitana. Spiccano, su tutti, gli effetti del piano sanitario regionale, il futuro degli ospedali salernitani, e la riorganizzazione del servizio 118, oltre alle novità che dovranno giungere sul versante delle centrali operative del 118, con la possibile chiusura a Vallo della Lucania, della centrale che copre un bacino ampio del territorio cilentano. A Stefano Caldoro il compito di nominare, ad agosto, il successore di Bortoletti e di trovare anche il nome giusto, in tempi brevi, per affidare la poltrona, al momento vacante, di direttore generale dell’ospedale di Salerno.