CAPACCIO PAESTUM. Continua incessante la capillare attività di contrasto preventivo all’elusione ed evasione dei tributi locali da parte del Comune di Capaccio Paestum. All’attenzione dell’Ufficio Tributi - Entrate Patrimoniali, ancora il Servizio Idrico Integrato: al riguardo, il funzionario apicale, Antonio Rinaldi, con apposita determina, ha approvato una lista di carico per la riscossione dei canoni non versati nelle casse comunali da parte di 318 contribuenti, risultati morosi in ordine al Servizio Idrico Integrato dovuto e non corrisposto per l’anno 2016. 

Disposta, dunque, la prosecuzione dell’attività dell’ente preordinata al recupero della somma non introitata dal Comune: si tratta complessivamente di 45.211,55 euro quale residuo da incassare all’esito dell’attività di bollettazione massiva ordinaria riferita al suddetto servizio. L’Ufficio competente ha stabilito, allo scopo, un’unica fatturazione con scadenza il 30 luglio 2021 per i solleciti di pagamento che saranno notificati ai contribuenti morosi.