SALERNO. Sabato alle 14:00 all’Arechi si gioca quella che potremmo tranquillamente definire una “finale”. Già, perché le partite da disputare da qui alla fine del campionato sono sempre meno e la situazione d’alta classifica sempre più ingarbugliata. A parte l’Empoli, ormai destinato a vincere - più o meno serenamente - il campionato, sono diverse le squadre che ambiscono alla seconda posizione, l’ultima che garantisce la promozione diretta nella massima serie. 

Il Lecce sembrava ormai lanciato alla conquista della piazza d’onore, ma in realtà l’inattesa sconfitta casalinga contro la Spal nell’ultimo turno ha ridato entusiasmo alle inseguitrici. Ora i salentini sono ancora davanti a tutti, ma con un solo punto di vantaggio rispetto alla Salernitana (cinquantotto per i pugliesi, cinquantasette per chi insegue). In realtà, però, neanche Venezia e Monza (che di punti ne hanno rispettivamente cinquantatré e cinquantadue) hanno perso le speranze di rimontare.

Per questo, la gara di sabato pomeriggio all’Arechi è particolarmente importante per la Salernitana: vincendola, i ragazzi di Castori raggiungerebbero un doppio obiettivo, quello di mettere pressione al Lecce e, contemporaneamente, di eliminare una pericolosa concorrente dalla lotta, restringendo la battaglia per il secondo posto in maniera sostanziale. Il Venezia, però, è un avversario decisamente ostico ma anche imprevedibile, perché capace di grandi imprese ma allo stesso tempo anche di rovinose cadute: nelle ultime sette gare disputate, infatti, i lagunari hanno raccolto soltanto due vittorie (una delle quali però allo stadio Brianteo di Monza, gara terminata addirittura 1-4), due pareggi esterni (a Ferrara contro la Spal e ad Ascoli, entrambi per 1-1) e ben tre sconfitte. La prima in trasferta a Brescia (1-0 per i lombardi), le altre due in casa contro Lecce (2-3) e Reggina (0-2).

Di recente, contro il Lecce ha pagato dazio anche la Salernitana (2-0 al Via del Mare il 2 aprile scorso), ma quella contro i salentini è l’unica battuta d’arresto dei granata nelle ultime quindici giocate (dei restanti quattordici risultati utili, sei sono vittorie e ben otto sono invece i pareggi). Nonostante le statistiche recenti facciano pensare a una Salernitana più in forma rispetto a un erratico Venezia, gli esperti sono decisamente indecisi sul risultato finale di questa partita e non si sbilanciano su un vincitore. Per togliersi dall’imbarazzo si possono scegliere soluzioni alternative: Sportytrader per questa partita, nei suoi pronostici Serie B, suggerisce l’Over 1,5 puntando sui reparti offensivi delle due squadre particolarmente ispirati. Entrambe le squadre, infatti, sono reduci da vittorie per 3-0 (la Salernitana sul campo dell’Entella, il Venezia invece in casa contro il Cosenza). Le ultime due gare dei granata all’Arechi si sono chiuse con due vittorie con il minimo scarto (1-0 contro Frosinone e Brescia), ma il Venezia è una squadra che gioca un calcio aperto e offensivo, a costo di concedere qualcosa all’avversario. 

L’augurio è di poter assistere a una gara emozionante e spettacolare, sebbene i professionisti del settore si aspettino molto equilibrio: l’Under 2,5, ad esempio, è quotato “solo” 1.55 (contro il 2.25 dell’Over 2,5), mentre l’opzione No Gol è leggermente favorita rispetto a quella Gol (1.83 contro 1.88).