SERIE D, SALERNITANE TRA POCHE CERTEZZE E MOLTI DUBBI

Sarno unica isola felice dove splende il sole nello sguardo al panorama delle salernitane in serie D. Sono cinque, per adesso, anche se va considerata l’esperienza nei play-off di Eccellenza del Città de La Cava di Mario Pietropinto, chiamato oggi a qualificarsi alla finale, in quel di Cerignola dopo il 2-1 dell’andata. I metelliani vogliono la serie D e faranno di tutto per conquistarla, le altre che già ci sono, tranne la Sarnese che ha già lanciato il guanto di sfida per il prossimo anno, con il riconfermato Egidio Pirozzi in panchina per provare l’aggancio alla Lega Pro fallito in extremis esattamente un mese fa, sono alle prese o con una fase di preoccupante stallo o sono in dichiarata crisi. L’ultimo grido d’allarme per il proseguimento delle attività calcistiche giunge da Battipaglia. L’ex patron Cosimo Amoddio si è detto disponibile a cedere gratuitamente il titolo, non di certo ad altre squadre, ma è pronto a farsi da parte solo con la garanzia di recupero della fideiussione da versare. Nessun problema d’iscrizione quindi per la Battipagliese ma i dubbi sul prosieguo della programmazione delle zebrette resta in attesa di sviluppi. Nella vicina Eboli, dopo la retrocessione dopo un solo storico anno tra i professionisti, c’è ancora troppa confusione all’interno dell’Ebolitana, chiamata peraltro a rispettare i parametri per l’iscrizione fissati proprio dal mondo della Lega Pro. Spostandoci nel Cilento, le cose non sembrano andare meglio, o almeno la situazione non appare del tutto rosea e le nubi si addensano. Ad Agropoli, dopo quindici anni di attesa, è ritornata la serie D. Eppure, dopo la vittoria del campionato d’Eccellenza, passi incerti e poche certezze espresse dalla società del presidente Domenico Cerruti, anch’egli intenzionato a chiedere una mano per portare avanti la gestione dei delfini. Resta ancora il rebus allenatore, con Tudisco riconfermato dalla dirigenza ma che ha manifestato l’intenzione di andare via. Nelle prossime ore se ne saprà di più. Come nel caso della Gelbison. Maurizio Puglisi si è dimesso, e la notizia era nell’aria. Non sarà lui il patron rossoblu l’anno prossimo. Per venerdì dovrà venire fuori il nome del nuovo presidente, che verrà deciso dai soci. L’unica via d’uscita, al momento, si chiama Riccardo Paolino. L’imprenditore vallese nicchia, non conferma né smentisce, ma anche a Vallo della Lucania come negli altri centri già citati vige uno stato di empasse, con la conseguenza che la programmazione, primo passo essenziale per fare bene in futuro nel campionato che a settembre partirà, è ferma o rallentata, complicando piani e progetti. Il tutto nell’attesa che nuvole minacciose lascino spazio e tempo al sole che splende.

DANZA SPORTIVA, DIRTY DANCING AGROPOLI SOCIETA’ PIU’ TITOLATA IN CAMPANIA

Si chiude con un bilancio di due medaglie d’oro e di bronzo nella categoria under 15, e con ben cinque ori, tre argenti e tre bronzi conquistati con l’under 21 e l’over 16, la settimana di successi della Dirty Dancing Agropoli nei campionati italiani di danza sportiva che si sono svolti a Rimini. Presso il quartiere fieristico del centro romagnolo, oltre 25.000 atleti provenienti da tutta la penisola si sono esibiti nella varie discipline e classi. E a fare la parte del leone è stata ancora una volta la società agropolese dei maestri Antonio ed Agnese Di Biasi che si è confermata ai massimi livelli nella pratica sportiva. Dopo le medaglie, tre d’oro ed una di bronzo accumulate nel primo weekend di gare, con le categorie a coppie, le affermazioni sono giunte anche dalle danze a squadre. Le danzatrici della Dirty Dancing Agropoli hanno sbaragliato la concorrenza nel sincronizzato, nel coreografico e nello show dance. Il bilancio complessivo della trasferta in terra di Romagna si chiude con numeri da record, ben dodici titoli italiani, tre medaglie d’argento e otto di bronzo oltre ad altri significativi piazzamenti. Risultati che rendono, quello agropolese, il sodalizio più titolato della Campania.

ATLETICA AGROPOLI, MEDAGLIE E SUCCESSI NEI CAMPIONATI ITALIANI A SENIGALLIA

Una quattro giorni di emozioni, gare e successi, gli ennesimi per l’Atletica Agropoli del presidente Angelo Palmieri. Una delegazione della società di atletica leggera ha vissuto da vicino i brividi nell’entrare giovedì scorso nello stadio Olimpico di Roma, per prendere parte non solo al Palio dei Comuni, dove quindi anche Agropoli ha fatto la sua comparsa, ma gli atleti hanno potuto vedere da vicino i propri beniamini, impegnati nell’affascinante appuntamento con il Golden Gala. Agropoli, con una straordinaria staffetta si è aggiudicata il 28° posto su ben 126 Comuni Italiani. Risultato storico e che fa ben sperare per il prossimo anno. Dopo la tappa romana, ecco il viaggio in Umbria, in direzione Foligno, per visitare le bellezze di Assisi e Perugia oltre a rinsaldare i rapporti con la società gemellata dell’Asal Foligno. E’ stato poi il momento delle gare, la due giorni di Senigallia, per i Campionati italiani Libertas su pista. Un palcoscenico nazionale, dove tra gli esordienti è arrivato il titolo di vicecampione italiano per Giuseppe Filpi sia sui 50 mt che sul salto in lungo e nella staffetta 4x50. Adriano Tarani si classifica invece terzo nel salto in alto. Negli Assoluti altro bronzo per Angelo Palmieri nei 3000 metri. Per le rappresentanti femminili dell’Atletica Agropoli, arriva il gradino più alto del podio e il titolo di campionessa italiana per Angela Gargano nei 400 metri. Argento nella staffetta Assolute Donne per Carmela Arundine, Angela e Katya Gargano e Angela De Bonis. Nella seconda giornata di gare, che ha chiuso un fantastico poker di emozioni per l’Atletica Agropoli, arriva il titolo Italiano nei 1500 e nei 3000 metri per Silvio Filpi. E nella staffetta master nuova affermazione per Silvio Filipi, Massimo Gallo, Amleto Tarani e Luca Vaselli.

CICLOLONGA BATTIPAGLIA, DOMENICA LA 36° EDIZIONE

36 edizione della Ciclolonga di Battipaglia. Domenica prossima, con il raduno dei ciclisti, fissato per le ore 7.30 presso lo stadio Sant’Anna, ci sarà la storica passeggiata in bicicletta per le vie cittadine. Un appuntamento storico, che perdura dal 1976. Novità per l’itinerario di quest’anno, la sosta ristoro presso la chiesa in località Aversana ed una tappa in piazza Mercato, ricadente nel comune di Bellizzi.