CAPACCIO. Sicurezza urbana nella città dei Templi, da diversi mesi nella morsa di rapinatori e ladri: se n'è parlato nella seduta itinerante del Consiglio comunale di Capaccio Paestum tenutasi, ieri sera, nella sala riunioni della parrocchia Santa Maria dell'Assunta, in contrada Licinella. Al fine di aumentare il livello di sicurezza, saranno potenziati i controlli delle forze dell’ordine sul territorio, anche durante le ore notturne. Tra le proposte per contrastare il fenomeno delle criminalità, avvertito  soprattutto nelle contrade periferiche Licinella, Torre di Mare e Santa Venere, ma che da mesi, ormai, interessa l'intero territorio capaccese, è stato il consigliere di maggioranza Luciano Farro (nella foto), che ha lanciato l’idea  di un referendum pubblico per l'istituzione urgente di un commissariato di polizia e l'organizzazione di pattugliamenti militari sul territorio e di ronde autonome cittadine. "Basta con le chiacchiere e le analisi sociologiche sulla microcriminalità che a Capaccio – ha dichiarato Farro – sta generando un allarme sociale maggiore rispetto al crimine organizzato. L'intera cittadinanza vive ormai nel terrore di essere derubata, scippata, per non parlare degli atti di vandalismo nei confronti di edifici pubblici, scuole e proprietà private. A questo stato d'emergenza occorre dare risposte immediate e straordinari. Non bisogna solo pensare alla costruzione di una nuova caserma dei carabinieri, ma occorre l'istituzione immediata di un commissariato di polizia, in modo da rispondere al crimine con un'azione preventiva e non con il semplice intervento a fatto già consumato". Per arginare il fenomeno criminalità, il consigliere di maggioranza ha proposto anche l'intervento delle forze militari: "C'è urgente bisogno di un pattugliamento del territorio, sia da parte dei militari della vicina caserma di Persano, sia da parte degli stessi cittadini, organizzati i ronde volontarie autonome e non armate, divise per singole borgate, che sorveglino il territorio".  Addirittura Farro si è proposto come capo ronda per la zona di Capaccio Scalo: "Il territorio di Capaccio è terra di nessuno ed occorre restituire serenità e tranquillità alla popolazione. Questo può avvenire solo con la forte presenza delle forze di sicurezza e dell'azione civica dei cittadini".