BELLIZZI. Nella serata di ieri a Bellizzi, i carabinieri della locale stazione, diretti dal m.llo capo Giuseppe Macrì, traevano in arresto, nella flagranza del reato di furto aggravato, i  pregiudicati A.D. di 27 anni, e A.A. di 22 anni, fratelli, entrambi residenti a Salerno, disoccupati. I predetti venivano bloccati dai militari dell'Arma in servizio di controllo del territorio, proprio nell’atto di trafugare materiale eterogeneo in ferro e alluminio, per complessivi 50 kg, dall’isola ecologica ubicata in Via Bellini. La refurtiva è stata restituita al responsabile della ditta che gestisce il sito di raccolta. Gli arrestati, sono trattenuti presso le camere di sicurezza di questa Caserma in attesa del giudizio con rito direttissimo, già fissato dall’Autorità Giudiziaria.

Nella stessa serata, sempre a Bellizzi, i carabinieri traevano in arresto, nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti (art.73 DPR 309/90) F.M. salernitano 32enne disoccupato, e B.G., studentessa battipagliese di 20 anni, entrambi incensurati. A seguito di  servizio di osservazione, pedinamento e controllo, i carabinieri operanti perquisivano entrambi, trovandoli in possesso complessivamente di 65 grammi di hashish, già suddivisi in dosi e materiale utile per il confezionamento. Lo stupefacente ed il materiale rinvenuto sono stati sottoposti a sequestro. L’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno e la donna presso propria abitazione, per rimanervi in regime di arresti domiciliari, entrambi in attesa di giudizio con rito direttissimo disposto dall’Autorità Giudiziaria.