PAESTUM. Ieri pomeriggio, presso il Savoy Beach Hotel di Paestum, si è tenuta l’assemblea degli allevatori bufalini della provincia di Salerno per definire un percorso possibile per la tracciabilità di uno dei prodotti capofila del made in Italy: la mozzarella di bufala campana. L’evento, organizzato in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno di Portici, con la Facoltà di Medicina Veterinaria di Napoli, con l’Associazione Giovet, con l’Ordine dei Medici Veterinari di Salerno, con  l’Assessorato all’Agricoltura della  Provincia di Salerno,  con l’Associazione Fare Ambiente, è stata un’occasione per condividere con gli allevatori bufalini un nuovo sistema di trasparenza e legalità. Presenti al tavolo dei relatori: Paolo Russo, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati; Mario Miano, assessore Agricoltura della Provincia di Salerno; Guido Arzano, presidente CCIAA di Salerno; Antonio Limone, commissario Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno; Vito Amendolara, consigliere per l’Agricoltura della Regione Campania; Luigi Zicarelli, preside della Facoltà di Medicina Veterinaria della Federico II.  

La legalità e la trasparenza della filiera bufalina, al pari della mozzarella di bufala campana DOP, nascono nelle stalle. Una vera e propria rivoluzione copernicana per la filiera bufalina campana: questo è l’ambizioso obiettivo dell’incontro.  “Il vero valore aggiunto è l’unione - afferma Rino Cerino, medico veterinario ed allevatore di bufale - l’obiettivo della serata è far nascere una nuova coscienza ed una rinnovata sinergia tra il mondo allevatoriale e le sigle sindacali di riferimento. Insieme al Consorzio di Tutelasi potràdare luogo alla costruzione di uno strumento di tracciabilità delle produzioni lattiere che, partendo dagli allevamenti, ricostruisca l’intero percorsodel prodotto finito dopo la trasformazione,consentendo di stabilire la provenienza del latte fin dalla sua origine, a completa tutela del consumatore finale e dell’intera filiera”.

Durante l’incontro, è stato presentato il dvd “La Bufala Mediterranea Italiana”, realizzato dalla CCIAA di Salerno e da Coldiretti Salerno, con la collaborazione del Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP e dell’ANASB (Associazione Nazionale Allevatori della Specie Bufalina). “Complici le ultime settimane di grossa tensione sul mercato del latte bufalinodurante le quali i rinnovi dei contratti del latte hanno stentato a concretizzarsi – dichiara Giuseppe Morese, presidente dell’APA (Associazione Provincila Allevatori) di Salerno - ci attendiamo una grossa affluenza di allevatori.  È necessario, però,saper cogliere l’elevato potenziale catartico della delicata situazione odierna. Gli antichi dicevano che nelle difficoltà, costretti dalle circostanze, si riesce sempre a trovare le soluzioni ai problemi più scottanti”.